Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] e in quello dei mass media, è il terrorismo transnazionale, che comporta l'utilizzazione di forme di azione di violenza radicale da parte di gruppi che si considerano i rappresentanti di nazioni senza territorio (come, per es., i palestinesi o gli ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] stato usato soprattutto negli anni Sessanta e Settanta del 20° sec. e poi, con nuova virulenza, negli anni Novanta. Gruppi radicali di destra - come, per es., Ordine nuovo in Italia - sono stati responsabili di azioni che, come le stragi di passanti ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] di una perenne congiura contro la religione e la monarchia. Oltretutto la vicinanza politica ai liberaldemocratici e ai socialisti radicali, nonché l'interesse degli anarchici per la massoneria, inducevano a condannarla e a cercare di sradicarla. In ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] sforzi di laici e cattolici nella difesa della natura cristiana dell’Italia e dell’Europa dinanzi alla minaccia dell’Islam radicale per un lato (specialmente dopo gli attentati dell’11 settembre 2001), e per l’altro della «mina» del relativismo etico ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] era, alla fine del biennio rivoluzionario, lasciati sfuggire. Anche per l’Italia la metamorfosi di parte dei patrioti radicali formatisi nei decenni anteriori al 1848 in fautori di una unificazione nazionale di segno monarchico (a costo, ovviamente ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] alla nascita di un nuovo tipo di formazione di classe, all'emergere di una coscienza di classe e di movimenti radicali di opposizione nel corso della rivoluzione industriale. Secondo Thompson e altri autori, il periodo compreso tra gli anni novanta ...
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Renzo Guolo
Le cause delle rivolte arabe
Le rivolte che, in Nord Africa e in Medio Oriente, hanno travolto o fatto traballare i regimi autocratici sono il prodotto di molteplici cause. Innanzitutto la [...] per le giovani donne, anche se istruite, un buon matrimonio appare l’unica strada verso l’ascesa sociale. Il radicalismo islamico, abbracciato con esiti tragici da uno dei protagonisti del romanzo, trae la sua forza dalla protesta contro l ...
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Paolo Branca
Prove di democrazia nel mondo islamico
Le rivolte che si sono susseguite a catena in molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sul finire del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono presto [...] islamica, ma se fossero come quello che attualmente governa in Turchia sarebbe già un passo avanti rispetto al radicalismo eversivo degli ultimi decenni. Esportare la democrazia con la forza si era rivelato non solo impossibile, ma addirittura ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] come negli anni tra le due guerre mondiali il fascismo fu visto a livello tanto culturale quanto politico da liberali, radicali e comunisti e di come queste forze si posero di fronte al problema del postfascismo.
Per la cultura liberale (soprattutto ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] genere si accusa la RMA di aver eccessivamente sacrificato la 'quantità' alla 'qualità' delle forze, ma la critica più radicale, avanzata dallo storico militare israeliano M. van Creveld (1982), riguarda piuttosto l'idea di supplire con la supremazia ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...