DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] francesi, il D. iniziò un lento processo di distacco dalle esperienze religiose riformiste. Nell'agosto 1792 si schierò radicalmente contro il giuramento civico del clero con un articolato Parere (in Carteggi di giansenisti, III, pp. 721-31 ...
Leggi Tutto
FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] date il 27 luglio 1786 ai 57 Punti ecclesiastici di Pietro Leopoldo indicavano la distanza profonda non solo dal radicalismo ricciano ma anche dal riformismo granducale. Si riaffermava il legame delle Chiese particolari con Roma sul fondamento del ...
Leggi Tutto
ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] apertura rischiava di avvicinarsi, almeno secondo gli elementi più conservatori del clero, ad una posizione molto più estremista e radicale che proprio in quegli anni andava sviluppandosi in seno alla Chiesa: la corrente "modernista" che, nata tra i ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Sassoni fecero crescere all'interno del paese l'avversione per i protestanti e il malcontento generale trovò sfogo nel radicalismo confessionale.
Il G., che temporaneamente risiedeva a Dresda, tentò, insieme con il partito cattolico di corte e con i ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] Diete generali di Baden, consigliando e orientando le componenti vicine alla S. Sede, per contenere l'aggressività e il radicalismo confessionale dei riformati di Zurigo, Berna, Basilea e Sciaffusa.
Talvolta il D. si trovò spiazzato e fu costretto a ...
Leggi Tutto
KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] giornate di Messina nel '48, Messina 1951, IV, p. 61; V, pp. 7, 9, 14-16, 34; VI, pp. 5, 20; G. Cerrito, Radicalismo e socialismo in Sicilia (1860-1882), Messina-Firenze 1958, p. 19; G. Calogero, I cattolici ed il Risorgimento. Don G. Crimi e don ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] riformata (Ranke), dalla spiritualità valdesiana filtrata attraverso il Beneficio di Cristo (Domingo de Santa Teresa) al radicalismo agostiniano (Logan), dall'affinità con le concezioni di Gasparo Contarini (Hefncr, Rivière) e, parzialmente, di ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] proscriptione sub annum 1725, extorta contra Duacenam Sanctae Romanae Sedi addictissimam, s.l. 1750.
La tesi del F., di netto radicalismo, è che fosse stato un grave errore (in contrasto con l'intendimento originario di Paolo III) l'aver affidato l ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] allo studio della Sacra Scrittura e forse iniziato alla dottrina valdesiana. Da questa il passo al nicodemismo e al radicalismo spiritualistico sarà breve.
Se l'autore rimase ignoto, conosciutissima fu la sua opera. Il "dolce libriccino", come lo ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] , la corrente teologica che, sviluppatasi soprattutto nella Gallia meridionale durante il sec. V, cercava di mitigare il radicalismo della concezione agostiniana dell'assoluta gratuità della salvezza, affermando che anche senza la grazia l'uomo può ...
Leggi Tutto
radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...