VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] , 81, 207; R. Balzani, Profilo di E. V., in Studi Romagnoli, XL (1989), pp. 291-300; Id., La democrazia cesenate fra radicalismo e repubblicanesimo, in Storia di Cesena, IV, Ottocento e Novecento, 2, (1860-1922), a cura di A. Varni - B. Dradi Maraldi ...
Leggi Tutto
PANEBIANCO, Ruggero
Marco Pantaloni
PANEBIANCO, Ruggero. – Nacque a Messina il 2 giugno 1848, da Letterio, costruttore, e da Francesca Causton, di origini inglesi. Rimasto orfano all’età di sei anni [...] a cura di S. Casellato - L. Pigatto, Trieste 1996, pp. 245-247; A. Nave, R. P. Un professore di mineralogia nel radicalismo di età umbertina a Padova, in AL BO. Momenti e figure dell’Università di Padova, numero speciale di Venetica, s. 3, XXV (2011 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] fino al 2000. In quest’area, le vicende legate alla guerra civile e all’occupazione israeliana favorirono la crescita del radicalismo sciita e la nascita della milizia dell’Hezbollah (Partito di Dio).
L’invasione favorì l’avvento a Beirut di un ...
Leggi Tutto
Poeta inglese nato il 22 gennaio 1788 a Londra, morto il 19 aprile 1824 a Missolungi. Discendeva da un ramo di antica famiglia normanna (de Buron) stabilitosi a Newstead, nella contea di Nottingham, nel [...] , prese parte alla cospirazione e fu capo degli Americani, ramo della Carboneria.
Il Byron, pur senz'aver nulla del radicalismo democratico dello Shelley, e restando nel fondo del cuore un aristocratico, professava odio per la tirannia, e quindi per ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE (fr. instruction; sp. instrucción; ted. Unterricht; ingl. instruction)
Giovanni Calò
Sotto questo concetto si suole comprendere tanto il processo di comunicazione delle conoscenze quanto il [...] d'un certo indirizzo, ormai superato, dell'Arbeitsschule) o quello artistico (Dresdner, Wolgast e in genere il radicalismo estetico-didattico), ecc., sia attuando quella che si potrebbe meglio chiamare correlazione o coordinazione (Barth, H. Schiller ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] quando non esplicitamente ateo, dei Diderot, d'Holbach, Hume, Dohm (ma l'imponente ricerca di J. Israel su The radical Enlightenment: philosophy and the making of modernity, 2001, dimostra la diffusione in tutt'Europa di una filosofia spinoziana atea ...
Leggi Tutto
I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] way of life e Land of the free, vicini ad americanismo, o un-American, il cui significato, però, è più radicale e intenso di quello di antiamericano, perché indica idee o azioni ritenute non solo pericolose, ma politicamente ripugnanti, come nel caso ...
Leggi Tutto
Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] genere si accusa la RMA di aver eccessivamente sacrificato la 'quantità' alla 'qualità' delle forze, ma la critica più radicale, avanzata dallo storico militare israeliano M. van Creveld (1982), riguarda piuttosto l'idea di supplire con la supremazia ...
Leggi Tutto
Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La storia del nuovo Sudafrica ha inizio con la fine del regime dell’apartheid, che aveva privato di ogni diritto civile e politico la maggioranza [...] il simbolo della cultura del compromesso, capace di conciliare gli interessi opposti e di abbandonare, senza ripudiare, il radicalismo della lotta, in nome di un progetto comune di emancipazione e sviluppo. Nonostante gli aggiustamenti in chiave meno ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] sia le tipizzazioni di Aron verranno accusate di non essere modelli descrittivi. Da tale critica si avvia una fase di radicale messa in questione che porterà, per più di vent'anni, a divisioni e conflitti nella scienza politica (v. Tarchi, 1997 ...
Leggi Tutto
radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...