Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] sono: alta costante di reazione con l’agente ossidante; trasformazione, in seguito a reazione con le specie ossidanti, in prodotti non radicalici o in prodotti a emivita più lunga, con minore carica ossidante. In genere un a. svolge la sua azione in ...
Leggi Tutto
Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] ), si distingue tra s. alifatica e s. aromatica; in base alla natura dei gruppi entranti e uscenti si hanno s. radicaliche (SR), e ioniche (che sono dette anche polari, e avvengono in soluzione); queste ultime vengono distinte in nucleofile ed ...
Leggi Tutto
Chimico inglese (Wisbech, Cambridgeshire, 1939 - Lewes, East Sussex, 2016).Dopo aver conseguito nel 1964 il PhD presso l'università di Sheffield, a Brighton, ha lavorato al National research council of [...] microonde, Raman, fotolisi a lampo). Si è occupato, in partic., dello studio di molecole poco stabili (per es., specie radicaliche) e ha prodotto le prime specie contenenti doppi e tripli legami carbonio-fosforo. Nel 1984, interessato a riprodurre in ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] accettando un solo elettrone e dando così luogo allo ione radicalico superossido O2− da cui si possono generare altre specie radicaliche dotate di elevata tossicità (➔ radicale).
Produzione e impiego
Industrialmente l’o. si ottiene per distillazione ...
Leggi Tutto
tocoferolo Composto organico essenziale presente in natura in almeno 7 forme stereoisomere (contraddistinte dalle prime lettere dell’alfabeto greco) fra le quali la più attiva è la forma (+)α-t., nota [...] tocoferossile, privo di tossicità, viene riossidato a t. dall’acido ascorbico, che si trasforma in radicale ascorbile e successivamente in acido deidroascorbico. Il t. si trova anche associato alle LDL e impedisce la perossidazione della componente ...
Leggi Tutto
ROS (Reactive oxygen species)
Sigla che indica i prodotti intermedi dei processi cellulari di riduzione dell’ossigeno, come superossidi, perossidi d’idrogeno, radicali ossidrili, e i perossidi derivanti [...] attraverso la modificazione ossidativa di cisteine presenti nelle proteine che si intercalano fra la fonte primaria di radicali e le MAPK (Mitogen-activated protein kinase). Queste reazioni sono quindi molto importanti nel determinare l’accelerazione ...
Leggi Tutto
superossidodismutasi
Enzima antiossidante appartenente alla classe delle ossidoreduttasi. Le s., o SOD, sono metalloenzimi, presenti in tutte le cellule aerobie e anche in alcuni batteri anaerobi; sono [...] quantità in condizioni fisiologiche e in misura molto maggiore in diversi stati patologici) che, in presenza di metalli di transizione, può essere trasformato in specie radicaliche dell’ossigeno (➔ radicale libero) dotate di elevata tossicità. ...
Leggi Tutto
Tripeptide presente in tutte le cellule procariotiche ed eucariotiche. È costituito dall’unione di una molecola di acido glutammico (legata con un legame peptidico tra il gruppo γ-COOH e il gruppo α-amminico [...] A e B. Il g. è inoltre capace di reagire direttamente con numerose specie radicaliche dotate di elevata tossicità (soprattutto i radicali dell’ossigeno), evitando in tal modo che tali molecole altamente reattive possano danneggiare le macromolecole ...
Leggi Tutto
Acido bicarbossilico, HOOCCH2COOH, rinvenuto in varie piante e in particolare nel succo di bietola; si presenta in cristalli triclini, solubili in acqua, alcol ed etere; si prepara per sintesi partendo [...] sottoposti a ischemia e riperfusione (cuore, cervello). In questi si assiste a un forte aumento di specie radicaliche dell’ossigeno che, altamente reattive, attaccano i doppi legami delle catene lipidiche insature dei fosfolipidi, provocando la ...
Leggi Tutto
Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] -1400 K. Gli atomi di idrogeno ottenuti dall’attivazione del gas, reagendo con l’idrocarburo, producono specie radicaliche contenenti carbonio fortemente reattive, capaci di diffondere fino alla superficie solida, ove reagiscono formando i legami C−C ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.