Iugoslavia, Repubblica federale di
Stato costituito nell’apr. 1992 come federazione tra le repubbliche della Serbia (comprendente le due regioni autonome del Kosovo e della Voivodina) e del Montenegro. [...] e Serbia. Sul piano interno, specie nel mondo politico serbo, l’opposizione si divise fra le tesi estremiste del Partito radicale serbo di V. Šešelj e quelle di appoggio al processo di pace di V. Drašković, espresse dalla coalizione democratica ...
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Baccarini, Alfredo
Uomo politico (Russi, Ravenna, 1826 - ivi 1890). Dopo aver compiuto studi letterari, s’iscrisse nella facoltà di Matematica dell’università di Bologna. Nel marzo 1848 si arruolò fra [...] tecnici e delle strutture del ministero, temi cui dedicò anche numerose pubblicazioni tecniche. Si spostò progressivamente su posizioni radicali e avverse al trasformismo e nel marzo del 1883 passò all’opposizione. Costituì quindi con Cairoli, Crispi ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] un processo che l'ha condotto all'esilio in Europa), hanno persino messo in dubbio che vi sia reale distinzione fra i. radicale e i. moderato, sostenendo che fra queste due tendenze vi è una semplice diversità di intensità, e non di genere. In ogni ...
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Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] formò allora un esecutivo composto dall'ala catalana del PSOE, il PSC (Partit dels Socialistes de Catalunya), dai nazionalisti radicali dell'ERC (Esquerra Republicana de Catalunya) e dagli ex comunisti e verdi di ICV (Iniciativa per Catalunya Verds ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] l'intero apparato evaporatore, in altri abbiamo cauti esperimenti con applicazioni parziali ai quali hanno spesso fornito occasione i radicali rifacimenti di alcune unità delle quali si è cercato di aumentare la potenza e la velocità. Si è allora ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] a chi deve risolvere problemi vitali giorno per giorno; b) a causa del suo spirito critico, del suo gusto delle idee radicali, dà un contributo, sì, ma è un contributo negativo, distruttivo, eversivo, che incoraggia la disperazione o la rivolta. Nel ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] " (N. Valeri, C. B. Pagine scelte..., cit., p. 38), e toccò ai giobertiani quel compito di mediazione fra radicali democraticheggianti e difensori della politica dinastico-piemontesista, che il B. non aveva saputo assolvere. Il B. aveva chiesto di ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] del 18 giugno 1899 per il rinnovo del Consiglio comunale fiorentino, nelle quali, pur sostenuto da una coalizione di repubblicani, radicali e socialisti e avendo ottenuto un personale successo (3.023 preferenze), non fu eletto.
Alternò l'attività di ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] processo che l’ha condotto all’esilio in Europa), hanno persino messo in dubbio che vi sia reale distinzione fra islamismo radicale e islamismo moderato, sostenendo che fra queste due tendenze vi è una semplice diversità di intensità, e non di genere ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] tra la monarchia e i costituzionali. Il movimento liberale si divise: alcuni confermarono un’opposizione legalitaria, i settori più radicali tentarono la via delle armi in Calabria e nel Cilento. Il distretto di Torchiara fu, nel secondo caso, il ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.