Uomo politico serbo (n. Kragujevac 1952). Laureato in Economia, negli anni Novanta ha intrapreso la carriera politica, divenendo in breve tempo vicepresidente del Partito radicale. In Parlamento dal 1992, [...] -04-08). Di idee conservatrici e nazionaliste, del 2008 le tensioni con V. Šešelj lo hanno portato a lasciare i radicali e a formare il Partito progressista serbo (SNS); da allora ha guadagnato consensi e alle elezioni presidenziali del 6 maggio 2012 ...
Leggi Tutto
Qualifica assunta nell’Ottocento in varie nazioni dai partiti propugnanti la realizzazione degli ideali propri della democrazia di tipo rousseauiano e rifacentesi alla Rivoluzione francese. Loro programma [...] . Espressione politica dei piccoli coltivatori, degli operai e dei radicali, conquistò per la prima volta il controllo del governo con Jackson, riorganizzarono il partito su un programma più radicale, dandogli la denominazione di Democratic party.
In ...
Leggi Tutto
In senso stretto, e. designa quei soggetti politici o sociali che non escludono, in linea di principio, il ricorso a forme di comportamento illegale o violento. Questa forma di e., nel quadro di un regime [...] in Parlamento. In senso più ampio, tuttavia, l'accusa di e. può essere rivolta anche a soggetti politici 'istituzionali' (partiti, sindacati ecc.), quando le loro posizioni, su determinati argomenti, sono ritenute eccessivamente radicali. ...
Leggi Tutto
Con riferimento alla storia parlamentare europea, tendenza ‘democratica’ del liberalismo europeo che nello schieramento parlamentare ha tenuto sempre la sinistra dei partiti liberali.
Il r. inglese
Il [...] alla crisi del PRLDI e alla riorganizzazione del partito attorno alla sua corrente di sinistra con il nuovo nome di Partito radicale (PR). Guidato da M. Pannella, il PR si caratterizzò soprattutto per il ricorso a metodi di lotta ispirati ai principi ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] il 1941 nel subcontinente indiano, dove Mawlana Sayyid Abū'l-'Alā' Mawdūdī fonda la Gíamā 'at-i Islāmī. Come teorico radicale, Mawdūdī è spesso accostato a Sayyid Quṭ b, esponente dei Fratelli Musulmani giustiziato in Egitto nel 1966.
A complicare il ...
Leggi Tutto
socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] dei conflitti politici e sociali e dei contrasti tra gli Stati. Il comunismo può essere considerato come l’ala più radicale del socialismo
Le origini
Le radici del socialismo sono da ricondursi alle utopie sociali di Platone, del taoismo cinese, del ...
Leggi Tutto
sinistra Nel Parlamento, i settori dell’emiciclo che sono alla s. del presidente (il cui seggio è posto di fronte all’emiciclo stesso). Per estensione, l’insieme dei deputati che occupano ordinariamente [...] al suo corrispettivo destra) con la Rivoluzione francese, quando nell’Assemblea costituente (1789-91) i deputati di idee più radicali si sedettero a sinistra, rispetto al presidente. Nel tempo le forze politiche hanno dato espressione a esigenze e ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] che gli Arabi hanno subito una dopo l'altra. E spesso accaduto che la sconfitta in guerra abbia provocato un mutamento radicale. A volte, come in Germania e in Russia dopo la prima guerra mondiale, la sconfitta può innescare processi politici ed ...
Leggi Tutto
MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] , I-II, Milano 1956-61, ad ind.; L. Guerrini, Organizzazioni e lotte dei ferrovieri italiani, Firenze 1957, ad ind.; L'Italia radicale: carteggi di F. Cavallotti (1867-1898), a cura di S. Merli - L. Dalle Nogare, Milano 1959, ad ind.; Democrazia e ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] the streets, Earth first!, o la Donga tribe. Si tratta di networks assai informali, che mobilitano soggetti al tempo stesso politicamente radicali e interessati alla pratica di nuovi stili di vita (v. Doherty, 1999; v. Wall, 1999).In molti casi le ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.