Organello citoplasmatico circondato da membrana contenente molti enzimi della classe delle ossidasi. I p. mantengono separati dal citoplasma circostante intermedi metabolici altrimenti dannosi per la cellula. [...] , eliminando molecole altamente reattive come l’H2O2 e interrompendo le reazioni a catena di perossidazione lipidica attraverso la trasformazione dei perossidi organici. Fanno parte dei cosiddetti enzimi scavenger dei radicali dell’ossigeno. ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] altre), o da contaminazione biologica o tossica degli alimenti, ora si è esteso anche alla patologia da radicali liberi (v. radicali liberi: Patologia, in App. V) e ai rischi connessi alla lipoperossidazione. Alla base di queste strategie preventive ...
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La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] dall'esterno e un adeguato equilibrio dei componenti lipidici di superficie. Inoltre, l'ossidazione dei lipidi a opera dei radicali liberi o le carenze di ceramidi o di colesterolo sono causa di un abnorme incremento dei canali di penetrazione o ...
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Il ritmo del progresso chirurgico si è accentuato in questi ultimi anni in rapporto ai progressi dell'anestesia, al più largo impiego della trasfusione sanguigna, alla scoperta dei sulfamidici e degli [...] cruente. Queste non sono state abbandonate perché solo con tali metodi è possibile eseguire operazioni veramente radicali. Oggi oltre la prostatectomia soprapubica per via transvescicale, disponiamo di un altro tipo di intervento rapidamente ...
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alcolismo
Termine generico indicante l’abuso di alcol, sia di tipo episodico e occasionale (alcolismo acuto), sia di tipo abituale (alcolismo cronico). Nell’alcolismo cronico, si instaurano gravi condizioni [...] metabolizzazione della molecola a livello epatico, cioè aumentato consumo di ossigeno, iperproduzione di acetaldeide, accumulo di radicali liberi e successivi fenomeni di lipoperossidazione. L’abuso di alcol comporta alterazioni a livello di numerosi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] divenne un intervento di routine per i bambini che soffrivano di mal di gola. La gastrectomia totale e la pneumonectomia radicale con l'escissione dei linfonodi mediastinici erano raccomandate nei primi anni Cinquanta per tutti i tipi di cancro dello ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] confini fortemente vaghi e sfumati. In particolare, gene è un'unità la cui definizione ha subito numerosi e radicali modificazioni in rapporto al grado di conoscenza raggiunto nel campo della genetica (soprattutto molecolare). Occorre però aggiungere ...
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siliconi Polimeri silossanici, di formula (R2SiO)n, costituiti da catene lineari, composte da atomi alternati di silicio e di ossigeno, del tipo
con R radicale arilico o alchilico, o da reticoli tridimensionali [...] umidità; assenza di colore, odore e sapore. In particolare, i s. fluidi, che sono polimeri lineari nei quali i radicali R sono gruppi metilici o etilici e fenilici, per le loro caratteristiche possono essere impiegati quali: fluidi compressibili (che ...
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BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] , di orange G e di fucsina acida - che è in grado di dare una doppia colorazione simultanea, in quanto i radicali acidi e basici dei substrati vengono evidenziati rispettivamente dal verde di metile (basico) e dalla fucsina: tale metodo può avere ...
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. Insieme dei processi che l'organismo mette in giuoco per liberarsi da sostanze nocive endogene o esogene. Le prime sono per lo più di origine alimentare o metabolica; le seconde di origine microbica [...] l'organismo utilizza specialmente l'acido glicuronico, l'acido solforico, l'acido aminoacetico, i gruppi sterolici, i radicali sulfidrilici, acetilici e metilici. Qualora la quantità di tossico da inattivare non sia eccessiva, tutti questi processi ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.