LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] che, imbarcatisi a Civitavecchia, dopo un avventuroso viaggio raggiunsero Marsiglia. Qui decise di legarsi al gruppo dei patrioti più radicali e di assumere l'incarico - con A. Bruner, G. Jacoucci ed E. Martelli - di sottoporre a N. Bonaparte un ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] probability, a cura di H. E. Kyburg-H. E. Smokler, London 1964).
In questi studi il D. conduceva una critica radicale di tutte le concezioni oggettivistiche della probabilità e dì tuttì i tentativì di definire (o "pseudo definire", come diceva) il ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] Finanziaria elettrica nazionale (meglio nota come Finelettrica). La sua fondazione venne salutata inizialmente dalle forze di sinistra e radicali (il gruppo di E. Rossi, M. Pannunzio, E. Scalfari) come un primo possibile strumento per giungere alla ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] , quella cioè di prefetto della Segnatura di giustizia.
Gli orientamenti politici e teologici del F., non essendo mai stati radicali, sono difficili da decifrare: può in qualche modo aiutare a definirli il fatto che egli militasse nell'Accademia di ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] di vita del mondo rurale.
In questa sede egli difese i diritti dei proprietari terrieri contro le proposte di riforma più radicali e rivelò un certo irrigidimento su posizioni più conservatrici, che tuttavia non gli impedì, di lì a qualche mese, in ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] più estreme, per salvaguardare l'unità del partito; tuttavia, fin dalla guerra di Libia aveva assunto posizioni decisamente radicali che, dopo la prima guerra mondiale - il M. fu fermamente e attivamente contrario all'intervento - e la rivoluzione ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] di Ercole, eseguite per villa Leoni Montanari, alla "Madonnetta" di Arzignano, circa il 1704, in occasione di radicali interventi al vasto complesso edilizio: e certo queste opere, in pietra, staccano decisamente, sui pilastri dei due cancelli ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] in Grande e Minor Consiglio dopo lo scoppio della rivoluzione in Francia si schierò, seppur da posizioni non radicali, a fianco del minoritario schieramento neutralista e filofrancese. Per la conoscenza della lingua inglese fece parte, nel 1793 ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] che all’epoca era definito terzo partito, per distinguerlo da quello dei moderati e dalle correnti dei progressisti e dei radicali. Dal 12 settembre al 30 dicembre del 1860 rivestì la carica di commissario generale straordinario per le province dell ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] ma non all’arciprete di Fiesso Umbertiano, che lo definì «uomo di belle idee» (Scaranari, 1985, p. 43) – per avere apportato radicali cambiamenti urbanistici nel piccolo centro tra il 1925 e il 1933. La deposizione da podestà non gli impedì di essere ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.