GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] ., V.M. 175 G, 1913).
Il 16 nov. 1919 diede le dimissioni dalla carriera consolare perché eletto deputato, sostenuto dai radicali, per la XXV legislatura nel collegio di Messina, dove venne confermato per la XXVI legislatura (1921-24). Prese parte a ...
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CAPRA, Orazio Claudio
Franco Barbieri
Nato a Vicenza nel 1723 da Gaetano e da Teresa Sale, è detto, dall'amico concittadino Arnaldo Arnaldi Tornieri, "angelo di costumi e letterato di merito" (Rumor, [...] rigorismo accademico espresso dal C. letterato; ma va tenuto conto degli interventi piuttosto pesanti subiti dall'edificio durante i radicali restauri del 1910 (Bortolan-Rumor).
Nella villa familiare di Sarcedo, del 1764, il C. mostra invece di saper ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] sulle denunce e non sulla misura e stima ex novo della superficie agraria, con tutti i limiti che i ben più radicali metodi introdotti col catasto milanese avevano messo in evidenza e superato. Nella relazione inviata a Vienna, il C. non nascondeva ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] la nuova facciata di S. Lorenzo. Il C. disegnò poi la facciata di S. Pier Piccolo (1933 circa), intervenne con radicali lavori di riordinamento nell'ex convento degli olivetani, ed eseguì lavori minori nella pieve e nel campanile di S. Agostino.
Nei ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] nel frattempo, mentre sviluppava un carattere irruento fino alla litigiosità, prendeva interesse per le ideologie più radicali, per quella repubblicana in primo luogo, dai cui postulati rivoluzionari si aspettava l'occasione per emergere. Finalmente ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] a San Donnino nel 1766, quando iniziò una corrispondenza col ministro G. Du Tillot, allora impegnato nel suo radicale programma di riforme ecclesiastiche. Uno dei più decisi oppositori alla sua realizzazione era il vescovo di San Donnino, mons ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] fedele a certe elaborazioni dell’agostinismo avicennizzante, e anche assai distante dalle posizioni di Averroè e degli aristotelici radicali su numerosi punti qualificanti della teoria dell’anima e della conoscenza (per questa nuova immagine di Paolo ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] di architetto all'inizio del primo decennio dei Novecento, quando l'ambiente romano, lontano dalle radicali innovazioni proposte dalle avanguardie storiche e caratterizzato dal classicismo professionale così come dal monumentalismo aulico statale ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] di una grossa tenuta risiera. Un po' per curiosità, un po' per calcolo politico, nella prospettiva di un'intesa con i radicali, aveva investito nel 1890 qualcosa come 250.000 lire nel giornale milanese L'Italia del Popolo di Dario Papa, dopo che ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] tronco viario di questo, tra la piazza S. Andrea della Valle e via Larga, caratterizzato dalle demolizioni più radicali (Racheli, 1995).
Passerini conferì all’edificio un’impostazione simmetrica il cui asse, posto in corrispondenza dell’angolo tra ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.