FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] era il personaggio più autorevole, sul finire del 1793 si teneva in stretto contatto sia con gli elementi più radicali della borghesia genovese riuniti intorno allo speziale Felice Morando, sia con il gruppo di patrizi novatori (Luca Gentile, Gaspare ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] 'aspirazione ad una Chiesa nazionale posta sotto il controllo dello Stato. La rivoluzione del '31 e l'ascesa al potere dei radicali fecero maturare le posizioni di chi voleva il distacco da Roma o, quanto meno, l'emancipazione dei Cantoni dai vincoli ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] il principale alleato, ad esempio capeggiando con lui nel 1306 un tumulto che avrebbe indirizzato a favore dei guelfi radicali gli equilibri interni cittadini (Sommari, 142, p. 40). Da quel matrimonio Taddeo ebbe, oltre a Giacomo e Giovanni, che ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] De Nitto. Ma venuta meno la candidatura del Dentice, il C., abbandonati i sostenitori ed il programma di parte radicale, si appoggiò al numeroso seguito del partito conservatore moderato ottenendo in tal modo l'elezione a deputato. Alla Camera egli ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] nella chiesa dei Ss. Placido e Maddalena, inaugurata nel 1834, un'orazione funebre in cui ricordò i radicali interventi legislativi introdotti recentemente dalla monarchia borbonica. L'orazione fu pubblicata e subito commentata dalla stampa isolana ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] , 305); la relazione conclusiva dei lavori svolti fu firmata dal G. nel 1801. Successivamente l'edificio subì radicali trasformazioni che lasciano leggere solo parzialmente il progetto del Gigante. Le scelte compositive e stilistiche di quest'opera ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] sua durata (1° dic. 1872 - 16 dic. 1880), sostenendo la necessità dell'emancipazione femminile, lontana però dalle posizioni radicali proposte dalla più nota pubblicazione per donne dell'epoca, La Donna, fondata da Gualberta Beccari nel 1868. Suo ...
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BASTARI, Filippo
Ottavio Banti
Di antica e influente famiglia iscritta all'arte della Lana, nacque a Firenze nel sestiere di S. Croce, probabilmente nel secondo decennio del XIV secolo. Di indole fiera [...] e disfatti", non ebbero tutto l'effetto sperato poiché i Signori, non sentendosi sufficientemente forti per prendere provvedimenti radicali, si limitarono a punire con l'esclusione dagli uffici sei tra i capi delle due fazioni.
A forse opportuno ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] del Credito mobiliare, Bologna 1979, ad ind.; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana: liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-13, I-III, Roma 1979, ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] sollevare le condizioni della plebe romana e italiana in genere, pur serbandosi riservato circa la possibilità di attuare radicali riforme di stampo socialistico.
La battaglia giornalistica nel Tribuno aveva reso difficile la posizione del D. a Roma ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.