Glottologo ed etnologo (Venlo 1869 - Nimega 1938), prof. nelle univ. di Utrecht (1912) e di Nimega (1923); segretario generale del Comité international permanent des linguistes. Autore di una felice introduzione [...] allo studio della linguistica indoeuropea e di studî su prefissi radicali indoeuropei. I suoi contributi maggiori riguardano il latino cristiano, cioè la lingua della primitiva società cristiana (non della Chiesa), concepito come base delle lingue ...
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Saggista statunitense (Bloomfield, New Jersey, 1886 - New York 1918). Rimase deforme per un incidente occorsogli durante l'infanzia, e morì prematuramente in seguito all'epidemia influenzale del 1918. [...] Divenne un simbolo per gli intellettuali americani della sua generazione, animati da ideali radicali e pacifisti. Con la ripresa, durante gli anni Sessanta, di tali ideali negli USA, è tornato per B. un nuovo interesse. Tra le sue opere: Youth and ...
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Chimico (Flekkefjord 1833 - Oslo 1900), prof. all'univ. di Oslo (1862). È noto soprattutto per aver formulato, con C. Guldberg, una legge sugli equilibrî chimici, nota come legge di Guldberg e W. o dell'azione [...] di massa. Importanti anche i suoi studî sui radicali degli acidi ossigenati. ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] dei Dovari per l'insegnamento in quella città delle Decretali.
A Roma il C. continuò a militare nel partito radicale, all'interno del quale, allo scoppio della prima guerra mondiale, si schierò con gli interventisti. Partì, quindi, volontario per ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] per la XXIV legislatura nelle liste sostenute dai radicali. Nella capitale il D. si iscrisse all'università, prima frequentando i corsi di matematica., poi la facoltà di lettere e filosofia, ma senza completare gli studi.
Si iscrisse all'Azione ...
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Anarchico russo (Torjok, Tver´, 1814 - Berna 1876). Elaborò la sua teoria della rivoluzione basata sull'individuazione dello Stato come principale strumento dell'oppressione di classe e, quindi, come principale [...] (1840-41), all'hegelismo di sinistra, venne a contatto in Germania, poi in Svizzera e quindi a Parigi con i radicali tedeschi, russi e polacchi. Nel 1848 intervenne in molte zone investite dal processo rivoluzionario: a Parigi, nel febbraio, in ...
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Uomo politico italiano (Roma 1945 - ivi 2006). Colpito da una forma di distrofia muscolare a soli sedici anni, nel 2002 ha aperto un forum on line sull’eutanasia e un blog per raccontare la propria esperienza. [...] Già politicamente impegnato tra le fila dei Radicali Italiani e co-presidente dell’Associazione L. Coscioni, quattro anni più tardi si è rivolto al presidente della Repubblica G. Napolitano nella speranza che gli venisse riconosciuto il diritto a ...
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Chimico (Merken, presso Düren, 1905 - Tubinga 1976), professore di tecnologia chimica organica all'università di Francoforte s. M. (1942) e di Tubinga (1952), direttore dell'Istituto tedesco per le ricerche [...] sulle materie plastiche di Francoforte. È noto per importanti ricerche di chimica organica pura e applicata (radicali liberi, stereochimica, tautomeria, coloranti azoici, fibre sintetiche). ...
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Uomo politico (Arras 1758 - Parigi 1794). Fu tra le maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose con intransigenza alle forze rivoluzionarie moderate. [...] Riuscì a prevalere, ma inevitabilmente finì per assumere un potere dittatoriale. Figura al centro di giudizi radicali, prima condannata come emblema dell'estremismo rivoluzionario, poi rivalutata da pensatori come A. Mathiez e dalla storiografia di ...
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Chimico (Berlino 1897 - Heidelberg 1987); prof. di chimica organica nelle univ. di Friburgo (1937), di Tubinga (1944) e infine di Heidelberg (1956). È noto per numerose e importanti ricerche di chimica [...] organica (coloranti naturali, composti metallorganici, relazioni fra struttura e reattività dei composti organici, chimica dei radicali liberi, chimica dei carbanioni, ecc.). Per il contributo dato alle ricerche sull'impiego dei composti ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.