Uomo politico tedesco (Lipsia 1871 - Berlino 1919). Eletto deputato socialdemocratico (1912) al Reichstag, fu spesso in conflitto con la linea ufficiale del partito in favore di interventi diretti e azioni [...] più radicali. Convinto antimilitarista, durante la Prima guerra mondiale ruppe col partito e fondò con R. Luxemburg la Spartakusbund e successivamente la Kommunistische Partei Deutschlands (1918). A capo della rivolta di Berlino (1919), fu ...
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Uomo politico argentino (Buenos Aires 1886 - ivi 1942); ministro dei Lavori pubblici (1925-28) e delle Finanze (1935-37), fu eletto presidente della Repubblica (1937) come candidato della concordancia, [...] coalizione di conservatori, radicali e socialisti indipendenti. Favorevole alla collaborazione panamericana, si sforzò di mantenere il paese neutrale, pur non nascondendo le sue simpatie per la Germania. Malato, lasciò di fatto il potere nel 1940, ...
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Protestante inglese (Stallingborough, Lincolnshire, 1521 - Londra 1546), più volte processata, infine condannata al rogo, per le sue dottrine (tra l'altro negava la transustanziazione); considerata come [...] martire dai riformati inglesi di tendenze più radicali. ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] autore anche di qualche dramma, divenne alcuni anni dopo proprietario e direttore del quotidiano Il Telegrafo;era amico del Carducci, il quale fu padrino, per procura, al battesimo del B., che ne portò ...
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Tandy, James Napper
Rivoluzionario irlandese (Dublino 1740-Bordeaux 1803). Ebbe parte principale nelle dimostrazioni dell’esercito volontario irlandese che portarono (1782) alla concessione all’Irlanda [...] dell’indipendenza legislativa. Convertitosi a idee più radicali in seguito alla Rivoluzione francese, propugnò l’alleanza tra cattolici e protestanti per ottenere dalla Gran Bretagna la completa indipendenza. Tra i fondatori della Society of united ...
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Uomo politico tedesco (Geisenfeld, Baviera, 1892 - Berlino 1934) fratello di Otto; dal 1920 con A. Hitler, partecipò al Putsch di Monaco (1923). Condannato a un anno e mezzo di carcere, fu però eletto [...] deputato alla dieta bavarese (1924) e al Reichstag (1924-33). Di tendenze radicali, venuto in conflitto con Hitler cercò di favorire (1932) un governo presieduto da K. von Schleicher. Fu ucciso dai nazisti durante la purga del 30 giugno 1934. ...
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Chimico (Kremenec, Ucraina, 1895 - Copenaghen 1957). Prof. di chimica nell'univ. del Maryland (dal 1922 al 1928), poi di chimica organica nell'univ. di Chicago. Autore di importanti ricerche nel campo [...] della chimica dei radicali liberi, con riferimento soprattutto al loro impiego nella chimica organica preparativa (alogenazione, solforazione, ecc., di idrocarburi alifatici, processi di polimerizzazione, ecc.). Sono importanti anche gli studî di Ch. ...
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Uomo politico indiano (Agra 1861 - Lucknow 1931), padre del Paṇḍit Javāharlāl Nehru. Avvocato, di tendenze moderate, dopo il massacro di centinaia di Indiani per mano degli Inglesi ad Amritsar nel 1919 [...] giunse su posizioni più radicali, pubblicizzate sul quotidiano The Independent, da lui fondato nello stesso anno. Avvicinatosi a Gandhi, nel 1923 N. contribuì a fondare il Partito dell'auto-governo (Svarāj), che presiedette dal 1924 al 1927. Nel 1928 ...
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Riformatore religioso e sociale (Stolberg, Harz, 1490 circa - Mühlhausen 1525). Durante la sua predicazione diffuse i temi rivoluzionari di un escatologismo a sfondo sociale e diede inizio (1523) a riforme [...] liturgiche vicine alle correnti radicali dell'anabattismo. Fu promotore di un comunismo cristiano che lo portò a scontrarsi con M. Lutero.
Vita e opere
Studiò a Lipsia e a Francoforte sull'Oder; nel 1515 era prevosto nel monastero di Frohse, presso ...
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Khalifa, Hamad bin Isa Al. – Re del Bahrain (n. Riffa 1950). Nominato principe della corona nel 1964, nel marzo 1999 è succeduto a suo padre alla carica di emiro del Bahrain, avviando un periodo di radicali [...] cambiamenti per il paese. Due anni dopo ha promosso un referendum per l’approvazione di un progetto di riforme, il National action charter, che ha portato, il 14 febbr. 2002, alla trasformazione del Bahrain ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.