BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] della "Commune" (specie sul colpo di mano del 31 ottobre), al quale il B. è palesemente avverso, sulle agitazioni nei clubs radicali e su alcuni personaggi italiani: l'arresto di R. Tibaldi con Blanqui e Pyat (6 novembre), un discorso di E. Cernuschi ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] dell’UNURI, che avviò una significativa collaborazione con gli studenti cattolici dell’Intesa universitaria. Una coalizione tra comunisti, radicali e socialisti di sinistra lo mise tuttavia in minoranza al congresso dell’UNURI di Rimini nel 1960 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] negli anni cruciali della crisi modernista, con la scelta della linea moderata e la presa di distanza dalle posizioni più radicali e da ogni atteggiamento di ribellione: e fu per coerenza con questa linea ch'egli dissentì da talune iniziative del ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] si sciolse la società che aveva dato vita alla Lega ed al Pensiero, mentre quest'ultimo passava in mano ai radicali. Nei mesi seguenti si tenne in disparte finché a novembre, nelle prime elezioni amministrative, non venne eletto al Consiglio comunale ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] la opposizione repubblicana alle spese militari (Discorsi parlamentari, pp. 23-41). Nell'ottobre firmò con socialisti e radicali un telegramma a Giolitti per protestare contro il comportamento dei carabinieri che avevano sparato agli operai in ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] riunioni in casa di G. Spataro, dalle quali sarebbe nata la Democrazia cristiana, ma non fu più invitato a causa delle sue posizioni radicali sul diritto di proprietà e sulla lotta di classe.
Tra il 1943 ed il 1945, sotto la direzione del B., il MCS ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] , il D. stesso e i suoi fratelli, Leonino Vinciprova, Ulisse De Dominicis e altri, tutti della piccola borghesia radicale, che avevano un notevole Ascendente sulle popolazioni contadine della zona. Queste, fra le più sfruttate del Regno, vivevano in ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] la memoria Sulla organizzazione politica ed amministrativa del Regno d'Italia. Pensieri (Milano 1863), nella quale indicava rimedi radicali per riuscire a sanare il disavanzo pubblico, che dopo l'unificazione risultava molto pesante. Dopo aver notato ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] direzione del Felsineo al Alinghetti e fondò un giornale più avanzato, L'Italiano. Alcuni mesi dopo, con altri "radicali", si dimise dalla Conferenza economica e morale dominata dai moderati. Nel marzo del 1848 sospese le pubblicazioni dell'Italiano ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] ministeriale del F. fu breve. Lo scandalo della Regia cointeressata dei tabacchi, le repressioni della polizia contro i radicali che acuirono il contrasto con il guardasigilli M. Pironti, il suo dissenso circa l'opportunità di sciogliere la Camera ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.