FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] moderata riprese fiato e il F. con altri aristocratici rientrò nel Governo, conferendo maggior equilibrio al confronto tra radicali e moderati, soprattutto in materia di riparto del carico fiscale.
Col passaggio del territorio agli Austriaci, il 9 ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] sua scomunica, Battaglie d'oggi prese nettamente posizione per il neo-deputato e giustificò la sua adesione al gruppo parlamentare radicale. Nel numero del 1º-15 apr. 1909 scrisse che "ormai il popolo più non accetta, sul terreno politico, e farà ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] di fronteggiare il cronico dissesto delle finanze mantovane, in un contesto per giunta politicamente poco propizio a quei radicali mutamenti istituzionali, che invece erano stati approntati con successo da tempo nel Milanese, il C. coadiuvò la opera ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] piena luce la profonda trasformazione che si era compiuta nell'economia mondiale nell'ultimo secolo e mezzo, di cui i radicali e rapidi progressi dell'industria dei trasporti marittimi, erano stati uno dei massimi fattori. Sicché dopo la prima guerra ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] (1856-1930), Milano 1993, pp. 12, 53, 135, 299 s., 304, 319, 325, 345, 368 s., 371, 384 s.; A. Alosco, Radicali, repubblicani e socialisti a Napoli e nel Mezzogiorno tra Otto e Novecento, 1890-1902, Manduria-Bari-Roma 1996, ad ind.; F. Turati e i ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] la rottura con Bordiga sancita dal Congresso di Lione (20-26 genn. 1926), il L. si mantenne su posizioni radicali. Sempre nel 1926 si recò a Mosca per partecipare ai lavori dell'Internazionale giovanile comunista (KIM), dove espresse pieno sostegno ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] e consenso nella plebe. Presente in varie manifestazioni, membro della guardia civica, era disponibile ad interventi radicali, soprattutto nelle campagne: nel marzo del 1847 divenne vicepresidente del Pontificio Istituto statistico agrario e d ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] comandante, ristabilitosi dopo la ferita, fu affidato il comando del presidio di Cosenza, una roccaforte dei settori più radicali del liberalismo meridionale. Dopo la crisi del 15 maggio 1848, nelle province calabresi iniziò l’insurrezione. In un ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] , Casalbordino 1903, pp. 65, 123 5.; F. Papafava, Dieci anni di vita italiana (1899-1909), Bari 1913, p. 363; L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti (1867-1898), a cura di L. Delle Nogare e S. Merli, Milano 1959, ad Indicem; V.Pareto, Lettere ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] Nel dicembre del 1893, al momento della formazione del terzo ministero Crispi, a cui avevano in un primo tempo accordato i radicali il loro favore, F. Cavallotti suggerì il suo nome come quello di uno dei possibili componenti del gabinetto. Vi entrò ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.