Uomo politico francese (Parigi 1841 - ivi 1899). Commerciante di pellami a Le Havre, deputato dal 1881, più volte sottosegretario, vicepresidente della Camera dei deputati nel 1893, ministro della Marina [...] nella presidenza della Repubblica, e la sua elezione ebbe il carattere di una netta vittoria dei repubblicani moderati contro i radicali. Sotto la sua presidenza si ebbe l'alleanza franco-russa e la soluzione pacifica dell'incidente di Fāshōda con l ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] es. il fisico Sacharov, che sostenevano la perestrojka opponendosi nel contempo nel modo più netto al PCUS. Mentre i deputati radicali, alla cui testa era El'zin, decidevano di dar vita a un gruppo autonomo e vari gruppi informali incominciavano ad ...
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Bargoni, Angelo
Patriota (Cremona 1829 - Roma 1901). Volontario nella prima guerra di indipendenza, combatté in difesa della Repubblica romana e alla sua caduta rientrò a Cremona. Nel 1853, sospettato [...] mazziniano a Milano, fu costretto a fuggire e riparò a Genova dove frequentò l’ambiente degli esuli. Le sue tendenze radicali e le sue convinzioni repubblicane non gli impedirono, dopo il Congresso di Parigi, di approvare la politica cavouriana e di ...
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Patriota irlandese (Clonakilty, Cork, 1890 - Bandon 1922); partecipò alla ribellione di Pasqua del 1916. Arrestato, fu rilasciato nel 1917 e partecipò a tutta la "guerra irlandese" divenendo capo dell'esercito [...] delegazione irlandese nei negoziati con la Gran Bretagna, sostenne l'accettazione del trattato del 6 dic. 1921, che sanciva la divisione dell'Irlanda. Nel corso della guerriglia tra nazionalisti moderati e radicali, C. fu ucciso in un'imboscata. ...
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Uomo politico argentino (Luján, Buenos Aires, 1850 - Buenos Aires 1933). Radicale, entrò nella vita politica con l'appoggio di L. N. Alem, suo zio; deputato (1880), partecipò alla rivoluzione del 1890 [...] dopo la morte di Alem, fu presidente della Repubblica (1916-22) quando salirono al potere i radicali; mantenne l'Argentina neutrale durante la prima guerra mondiale, e s'interessò attivamente ai problemi sociali del paese. Dopo l'intervallo della ...
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PAVELIĆ, Ante
Oscar Randi
Uomo politico croato, nato a Bradina (Ivanplanina, Erzegovina) il 14 luglio 1889. Si laureò in giurisprudenza, a Zagabria. Durante la prima Guerra mondiale, prestò servizio [...] , fu uno dei promotori delle prime dimostrazioni studentesche contro l'unione con la Serbia. Continuatore delle idee nazionaliste radicali croate di Stefano Radić, A. Starčević e I. Frank, ma spirito realista, contribuì a creare la collaborazione fra ...
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Derg (o Dergue)
Derg
(o Dergue) Comitato militare che guidò l’Etiopia rivoluzionaria. Il Comitato di coordinamento di forze armate, polizia e forze territoriali, abbreviato in derg («comitato» in lingua [...] Haile Selassie I, avviando una rivoluzione antifeudale di segno progressivamente marxista. Una sanguinosa faida fra moderati e radicali vide prevalere i secondi (1977), con Menghistu Haile Mariam. Il D. cessò formalmente di esistere nel 1987 ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] dubbio la storia degli ultimi due secoli è stata in buona parte la storia di questa pretesa, che ha generato trasformazioni radicali nella carta geopolitica del pianeta. E senza dubbio, ancora, è proprio nel XIX-XX secolo che gli Stati hanno iniziato ...
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Uomo politico messicano (San Pedro de las Colonias 1873 - Città di Messico 1913); di tendenza riformista, si presentò alle elezioni del 1910 come candidato del partito contrario alla rielezione di P. Díaz, [...] (ott. 1910); da lì capeggiò una rivolta che rapidamente si estese a varie regioni del Messico, con un programma di radicali riforme politiche e sociali. Dopo la conquista di Ciudad Juárez da parte degli uomini di P. Orozco e P. Villa (maggio ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] del Pri nell’Italia liberale (1872-1895), Milano 1989, pp. 67, 93, 137, 141 s., 146, 328, 332; L. D’Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, ad ind.; Luigi Luzzatti e il suo tempo, a cura di P.L. Ballini ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.