Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] di Algeciras vide uno schieramento che comprendeva G., Francia, Russia, Italia.
Le elezioni del 1906 segnarono l’avvento di radicali come D. Lloyd George ed E. Grey. Si consolidò in politica estera l’evoluzione in senso antitriplicista e tornarono ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] di difficoltà finanziarie interne ed esterne; l’inflazione è stata ridotta a livelli accettabili, anche grazie a una radicale riforma monetaria negli anni 1990; le esportazioni hanno ripreso ad aumentare sia in quantità sia in valore; l’integrazione ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] coniugazioni, sul tipo semitico, e si distinguono due modi, perfetto e imperfetto. Nello stadio copto il sistema muta radicalmente e tre o quattro verbi ausiliari vengono usati come particelle premesse per caratterizzare tempo e qualità di sostantivi ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] alti livelli di segregazione urbana, molto più che Milano, Genova e le altre città che allora stavano vivendo cambiamenti radicali), fecero sì che il biennio rosso (1919-20) si presentasse in modo particolarmente drammatico nel capoluogo siciliano e ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] e quella progressista si collocano Bernardin Palaj, Lasgush Poradeci, Ernesto Koliqi. Corifeo dei giovani fautori di radicali mutamenti sociali e politici è Migjeni, pseudonimo di Millosh Gjergj Nikolla, che inserisce nella poesia albanese motivi ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] ; P. Kozak; D. Jančar); in poesia si tenta di dar vita a nuove forme espressive che coniughino le esperienze più radicali del modernismo con il linguaggio teatrale, figurativo e cinematografico (T. Šalamun; I. Geister-Plamen; J. Snoj; D. Jovanovič; M ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] Istruzione da 26 anni, al ministro Mielke, capo della polizia segreta dal 1957), né gli annunci di amnistia e di radicali riforme e di una nuova regolamentazione dei viaggi in Occidente valsero ad arrestare la disgregazione del regime.
La sera del 9 ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] di opposizione, con il 25,33% dei voti (13,5 nel 1974) e 93 seggi: grazie alle sue promesse populiste di radicali cambiamenti sociali e al suo forte carisma personale, Papandrèu conquistò, ai danni delle formazioni centriste e dei comunisti, il ceto ...
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IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] , è stato fra le motivazioni dei numerosi e gravi incidenti, scoppiati in maggio e giugno 1992, in alcune città roccaforti dei radicali. La risposta del governo è stata estremamente dura e sono state eseguite alcune condanne a morte.
Bibl.: Islam and ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] con strumenti letterari l'ambito letterario o anche squisitamente culturale, con la mira di dilatarsi verso revisioni, anche radicali, di ben più ampio coinvolgimento. È una presa di posizione netta nella solita contesa fra tradizione e rinnovamento ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.