GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] e la Francia, Bari 1971, passim; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-1913, I-III, Roma 1979, ad ind.; S. Gasparo, Innovazioni tecniche e problemi di ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] del Pepe e soprattutto l'azione, svolta a Salerno dal 6 all'8 luglio, di freno ad alcune componenti più radicali presenti nell'esercito vittorioso; tuttavia fu il Pepe ad operare in modo decisivo contro il più rafficale degli insorti, L. Minichini ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, 1909-1913, II, Roma 1979, p. 668; L. D'Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, pp. 12, 94, 108, 424; Storia sociale di un paese: Barberino ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] in nome di Leopoldo II (Martini, p. 355). Secondo altre testimonianze non avrebbe invece assunto posizioni così radicali, per quanto fosse l'unico deputato che affirontasse coraggiosamente la folla tumultuante di fronte alla sede dell'Assemblea ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] matricola - e divenuta un momento di unità fra le varie correnti della Sinistra, dagli anarchici ai repubblicani, dai radicali ai socialisti.
Esponenti di questi gruppi resero pubblica testimonianza di solidarietà con un uomo, ritenuto vittima di una ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] prova: nella Milano luogo di raccolta dei molti fuorusciti dagli altri Stati della penisola, egli si legò presto ai circoli più radicali e al momento della nascita della Repubblica Cisalpina, nel luglio del 1797, era l’esempio di una nuova figura di ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] temporale del papa e della immediata proclamazione della repubblica.
Nel discorso tenuto, fra i censi degli elementi più radicali, l'8 febbr. 1849, affermò che la proclamazione della repubblica avrebbe rappresentato, infatti, un grave ostacolo al ...
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CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] Istruzione, ma si dimise quando il Correnti, per le difficoltà incontrate nel fare approvare un suo progetto di radicali riforme dell'istruzione universitaria e secondaria, si ritirò dal governo nel 1872.
Costituito nel 1874 al ministero della ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] di destra Likud, Fusione) e gli attentati terroristici di New York e Washington (2001) avrebbero modificato radicalmente lo scenario regionale e internazionale, rendendo quasi anacronistiche le clausole dell'intesa tra il primo ministro laburista ...
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WALDECK-ROUSSEAU, Pierre-Marie-Ernest
Georges Bourgin
Uomo di stato francese, nato a Nantes il 2 dicembre 1846, morto a Corbeil il 10 aprile 1904. Educato alle tradizioni repubblicane, si laureò in [...] un paese in cui le energie del govemo, già allentate dal "boulangisme", erano state deviate dall'affare Dreyfus. Ostile ai radicali, si riavvicinò a essi per la revisione del processo Dreyfus, che terminò con la grazia di quest'ultimo. Poi attaccò i ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.