MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] . Fu deputato per il collegio di Canicattì dal 1913 al 1919 (XXIV legislatura), vicino alle posizioni dei radicali e dei socialisti riformisti. Interventista, dal 1916 partecipò al gruppo dell'Unione economica nazionale, strettamente collegato all ...
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FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] sociale, sottolineando con forza il valore della cooperazione. Frequentò a Napoli i corsi di diritto, avvicinandosi ai gruppi radicali molto attivi nell'università e nella società partenopea, e indirizzò ben presto la sua attenzione ai problemi del ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] le altre teorie possono essere abbandonate senza intaccare il nucleo forte del pensiero di Marx. Ciò che impone una revisione radicale delle teorie economiche di Marx è la necessità di spiegare una circostanza storica che quelle teorie non riescono a ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Luigi Einaudi e Gaetano Salvemini, dei quali fu in senso lato maestro. I suoi programmi non vennero adottati dal partito radicale nel congresso del 1904, né nei successivi, anche se nelle elezioni di quello stesso anno egli venne ancora eletto come ...
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LANZONI, Primo
Gabriele Zanetto
Nacque a San Vito, oggi frazione di Casalbuttano e Uniti, presso Cremona, l'8 nov. 1862 da Giovanni e Carolina Guindani.
Dopo gli studi seguiti a Cremona, si iscrisse [...] Ca' Foscari e del L. che ne aveva interpretato appieno lo spirito. La sua scomparsa precedette di poco la radicale reimpostazione di Ca' Foscari, che entrò nel sistema universitario nazionale, e della disciplina della geografia, presto affidata alla ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] sulle denunce e non sulla misura e stima ex novo della superficie agraria, con tutti i limiti che i ben più radicali metodi introdotti col catasto milanese avevano messo in evidenza e superato. Nella relazione inviata a Vienna, il C. non nascondeva ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] piena luce la profonda trasformazione che si era compiuta nell'economia mondiale nell'ultimo secolo e mezzo, di cui i radicali e rapidi progressi dell'industria dei trasporti marittimi, erano stati uno dei massimi fattori. Sicché dopo la prima guerra ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] (1856-1930), Milano 1993, pp. 12, 53, 135, 299 s., 304, 319, 325, 345, 368 s., 371, 384 s.; A. Alosco, Radicali, repubblicani e socialisti a Napoli e nel Mezzogiorno tra Otto e Novecento, 1890-1902, Manduria-Bari-Roma 1996, ad ind.; F. Turati e i ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] vi era una varietà di approcci metodologici al suo interno. La volontà di favorire gli orientamenti corporativi più radicali portò, nel 1933, alla chiamata di Pacces al corso di tecnica aziendaria: una titolatura assolutamente nuova nell’accademia ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] grani, i rapporti con i feudatari, l'organizzazione comunitaria dei villaggi.
I rimedi proposti dal C. andavano dai più radicali - che avrebbero dovuto intaccare sia il sistema feudale sia le restrizioni c ommerciali imposte dal governo sabaudo - a ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.