LASAGNA (Lazagna, Cattaneo Lasagna), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente intorno al 1540 da Vincenzo, nobile di estrazione popolare ascritto all'"albergo" Cattaneo con [...] . I processi, costruiti in favore della vecchia classe dirigente e per prevenire il dissenso organizzato intorno ai capi radicali, si conclusero, dopo lo scioglimento della prima ruota che aveva assolto gli imputati, con la condanna.
Nel frattempo ...
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CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] La città in quegli anni offriva un ambiente provinciale e raccolto, ma ben vivo: i cattolici del non expedit, i moderati, i radicali, i primi socialisti vi avevano i loro gruppi molto attivi e la loro stampa; la Biblioteca e l'Archivio Estensi erano ...
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AVOGADRO di Collobiano, Filiberto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque ad Ivrea il 25 maggio 1797, sestogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna Caresana di Carisio. Dopo aver frequentato l'università [...] nominando il presidente con un atto di autorità sovrana. La scelta cadde sull'A., che era stato il candidato dei radicali, guidati da L. Valerio (segretario, nel periodo della presidenza dell'A.), contro i desideri dei liberali nelle cui file ...
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CALZAVARA, Luigi
Mario Gaudiano
Nacque a Milazzo (Messina) il 16 sett. 1892 da Giacomo e da Fortunata D'Amico. Ingegnere del genio navale, fu allievo di Alessandro Guidoni, allora tenente colonnello [...] Macchi diverse versioni del Lhoner: dopo l'L1 venne l'L2 e successivamente l'LC (Lhoner-Calzavara) con ulteriori modifiche più radicali; nel 1917 fu costruito l'L3 con altre modifiche e con motore più potente (Isotta-Fraschini da 200 HP). Da quest ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] . Il metodo usato da G. precorre di un trentennio le ricerche, più generali, di E. Galois sulle equazioni algebriche risolubili per radicali. Già nel 1794, a soli 17 anni, ancor prima di entrare all'università, G. aveva ideato il "metodo dei minimi ...
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Chimico e fisico (Fournes-en-Weppes, Nord, 1830 - Grenoble 1901), prof. nell'univ. di Grenoble (dal 1870). A R. si debbono numerose ricerche di elettrochimica, termochimica, chimica analitica [...] e basi, forti e deboli, e dei loro sali, avanzando l'idea di una azione indipendente in soluzione di radicali elettropositivi e negativi (1885), base, anche sperimentale, della teoria della dissociazione elettrolitica di S. Arrhenius. Malgrado ciò R ...
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Pensatore della tarda scolastica (Oresme, Bayeux, 1320 circa - Lisieux 1382). Insigne rappresentante della rinascita scientifica e naturalistica suscitata dall'occamismo nel sec. XIV. Notevole fu la sua [...] dei calculatores, avrà larga influenza e importanza fino alle origini della scienza moderna. Per primo considerò i radicali come potenze con esponenti frazionari. È ritenuto uno degli esponenti più autorevoli del pensiero economico della scolastica ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] e del primato del pontefice condusse alla fine alla lotta aperta contro i giansenisti, oramai pervenuti anch’essi a posizioni radicali. A questo fine di battaglia e di propaganda cattoliche, e di riscossa della S. Sede, il papa appoggiò la nascita ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] era il personaggio più autorevole, sul finire del 1793 si teneva in stretto contatto sia con gli elementi più radicali della borghesia genovese riuniti intorno allo speziale Felice Morando, sia con il gruppo di patrizi novatori (Luca Gentile, Gaspare ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] 'aspirazione ad una Chiesa nazionale posta sotto il controllo dello Stato. La rivoluzione del '31 e l'ascesa al potere dei radicali fecero maturare le posizioni di chi voleva il distacco da Roma o, quanto meno, l'emancipazione dei Cantoni dai vincoli ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.