DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] il D. fu arrestato come uno degli istigatori del "moto rivoluzionario" insieme ai repubblicani G. Chiesi e B. Federici, al radicale C. Romussi, al socialista F. Turati e al cattolico don Albertario.
Contro il D. fu rivolta l'accusa più grave, poiché ...
Leggi Tutto
MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] di C. Vernizzi, Milano 1979, pp. 10, 36, 41, 45, 275, 307, 341, 383 s.; R. Colapietra, F. Cavallotti e la democrazia radicale in Italia, Brescia 1966, pp. 70, 195, 224 s., 227; Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla ...
Leggi Tutto
CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] l'ostilità dei moderati all'assemblea del nuovo partito (Parenzo, 22 marzo) per le sue proposte di radicali riforme, del mantenimento dell'autonomia amministrativa provinciale, e per le dichiarazioni antimassoniche. Trasferito al liceo ginnasio "G ...
Leggi Tutto
AVESANI, Giovanni Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia veronese, nato a Venezia il 20 ag. 1790 da Ignazio e Angela Tabacchi, divenne avvocato di grande fama nel foro veneziano. Il suo nome [...] . Nazzari alla Congregazione centrale lombarda, aveva indirizzato l'8 genn. 1848 alla Congregazione centrale veneta una petizione per radicali riforme nell'ambito del regime austriaco, l'A. ne presentò egli stesso un'altra dello stesso tenore, in cui ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (n. Salerno 1928), dal 1970 prof. di diritto civile presso l'univ. La Sapienza di Roma, emerito dal 2005. Socio nazionale dei Lincei (dal 1988), nel 2014 è stato insignito del titolo [...] tra la persistente attualità delle soluzioni adottate dalla codificazione del 1942 in alcuni settori e le trasformazioni anche radicali compiutesi in altri. Tra le altre opere si ricordano: Persona e comunità (1966 e successive edd.); Manuale di ...
Leggi Tutto
Cantelli, Girolamo
Uomo politico (Parma 1815 - ivi 1884). Ebbe importanti incarichi di governo durante gli ultimi anni di regno di Maria Luisa d’Austria (morta nel 1847), e fu nominato podestà di Parma [...] dell’Interno. Il suo ultimo mandato fu contrassegnato da una politica intimidatoria e repressiva nei confronti delle forze radicali e repubblicane, culminata nell’arresto di numerosi esponenti repubblicani nell’agosto 1874 (tra i quali Aurelio Saffi ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] la presenza di sedici lettere del F. al Cavallotti per gli anni 1880-1890 si ricava dall'elenco in appendice a L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti 1867-1898, a cura di L. Dalle Nogare - S. Merli, Milano 1959, mentre di altre sette lettere si ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] , Milano 1976, pp. 48-90; R. Romano, Borghesia industriale in ascesa, Milano 1977, pp. 132 ss.; M. Punzo, Socialisti e radicali a Milano (1899-1904), Firenze 1979, pp. 54 ss.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo (1878-1888), Roma 1990 ...
Leggi Tutto
FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] , per cui il F. si trasferì a Torino, dove si dette al giornalismo iniziando a collaborare con alcuni dei fogli radicali più intransigenti: i suoi articoli aggressivi e graffianti lo costrinsero a battersi più volte a duello, cosa che gli costò prima ...
Leggi Tutto
GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] XI (1878), pp. 656 s.; E. Croci, Luigi Ghinosi, in Rass. stor. del Risorgimento, XXIV (1937), pp. 1815 s.; L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. Dalle Nogare - S. Merli, Milano 1959, ad indicem; V. Santini, Felice ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.