Mazzoni, Giuseppe
Patriota (Prato 1808 - ivi 1880). Avvocato di principi repubblicani, fu molto attivo politicamente durante gli anni 1847-1849. Dopo aver collaborato nel 1847 all’«Alba», giornale dei [...] attento alla questione sociale, fu tra i fondatori della Fratellanza artigiana tra il 1860 e il 1861. Di tendenze radicali, sostenne la necessità per il movimento democratico di anteporre la battaglia per le libertà politiche e civili alla lotta per ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] della Chiesa del popolo e dell'autorità statale, mentre la sua dottrina teologica rimaneva vicina a quella dei gruppi radicali), riuscendo a frenare quasi senza uso di violenza il movimento anabattistico. Intanto anche Berna (1528) e Basilea (1529 ...
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Chimico svedese (Wäfversunda 1779 - Stoccolma 1848). Fu tra i protagonisti della chimica della prima metà dell'Ottocento. Nel campo inorganico isolò diversi elementi e di molti determinò in modo accurato [...] nella scala elettrochimica; introdusse inoltre la moderna simbologia chimica. Nel campo organico introdusse i concetti di isomeria e di radicale chimico.
Vita e attività
Prof. a Stoccolma, diede vita a una scuola alla quale si formarono F. Wohler, G ...
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Drammaturgo, poeta e romanziere francese (Parigi 1910 - ivi 1986). Dopo un'adolescenza trascorsa tra orfanotrofio, riformatorio e prigione, iniziò (1940) nel penitenziario di Fresnes la sua attività letteraria [...] anche sceneggiature e diresse il film Un chant d'amour (1950). Abbandonata la letteratura, fu vicino a movimenti radicali di protesta e alle lotte di liberazione dei popoli del Terzo mondo, solidarizzando in particolare con i Palestinesi. Postumo ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] figli e nipoti che con questo titolo avrebbe visto la luce a Parma nel 1961.
Fonti e Bibl.: Importanti, per la comprensione del radicalismo del G., le 7 lettere a L. Bertelli (una del 1898, le altre del 1901) conservate a Roma nell'Archivio del Museo ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] legione straniera, in Inghilterra e dal 1844 a Malta; qui cominciò, attraverso L. Zuppetta, ad accostarsi a quegli ambienti radicali, il cui programma avrebbe abbracciato poi, nel secondo esilio del 1859 in Inghilterra.
Nel 1848 tornò in patria e ...
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ANGELI, Angelo
Paolo Spinedi
Nacque a Tarcento, in provincia di Udine, il 20 ag. 1864. Fu allievo di Giacomo Ciamician, che seguì da Padova a Bologna quando il suo maestro si trasferì in quest'ultima [...] 'ultima in ambiente alcalino, l'A. riuscì a individuare il nitrossile, aprendo così la via allo studio dei cosiddetti "radicali liberi". Da questa fondamentale ricerca è derivata, per opera dell'A., tutta la serie delle reazioni del nitrossile, la ...
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BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] , di orange G e di fucsina acida - che è in grado di dare una doppia colorazione simultanea, in quanto i radicali acidi e basici dei substrati vengono evidenziati rispettivamente dal verde di metile (basico) e dalla fucsina: tale metodo può avere ...
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Uomo politico francese (n. Meudon 1937). Socialista, è stato primo ministro (1997-2002) di un governo comprendente tutte le componenti della sinistra. Difensore della tradizione socialista francese, prese [...] ai socialisti), formò un governo nel quale entrarono tutte le componenti della sinistra francese: socialisti, comunisti, verdi, radicali. Nei primi anni il nuovo esecutivo si distinse per alcune importanti iniziative: nell'aprile 1998 varò una nuova ...
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Generale e uomo politico italiano (La Roche, Savoia, 1839 - Bordighera 1924). Ministro della Guerra (1891-93 e 1896-97) e presidente del Consiglio (1898-1900), durante il suo gabinetto avvenne la repressione [...] restrittivo di alcune libertà fondamentali (stampa, associazione, riunione), scontrandosi con la ferma opposizione dei gruppi radicali e socialisti, nonché di alcuni liberali contrari a una svolta autoritaria. Indebolito dal fallimento di una ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.