CAPRA, Orazio Claudio
Franco Barbieri
Nato a Vicenza nel 1723 da Gaetano e da Teresa Sale, è detto, dall'amico concittadino Arnaldo Arnaldi Tornieri, "angelo di costumi e letterato di merito" (Rumor, [...] rigorismo accademico espresso dal C. letterato; ma va tenuto conto degli interventi piuttosto pesanti subiti dall'edificio durante i radicali restauri del 1910 (Bortolan-Rumor).
Nella villa familiare di Sarcedo, del 1764, il C. mostra invece di saper ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] la nuova facciata di S. Lorenzo. Il C. disegnò poi la facciata di S. Pier Piccolo (1933 circa), intervenne con radicali lavori di riordinamento nell'ex convento degli olivetani, ed eseguì lavori minori nella pieve e nel campanile di S. Agostino.
Nei ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] di architetto all'inizio del primo decennio dei Novecento, quando l'ambiente romano, lontano dalle radicali innovazioni proposte dalle avanguardie storiche e caratterizzato dal classicismo professionale così come dal monumentalismo aulico statale ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] tronco viario di questo, tra la piazza S. Andrea della Valle e via Larga, caratterizzato dalle demolizioni più radicali (Racheli, 1995).
Passerini conferì all’edificio un’impostazione simmetrica il cui asse, posto in corrispondenza dell’angolo tra ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] (la facciata fu terminata nel 1956), neppure infrequenti furono i cambiamenti dei disegni esecutivi (datano al 1778 quelli radicali dell'architetto Giuseppe Viana): ma il pensiero autentico primitivo si può a tutt'oggi apprezzare grazie al modello ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] del Teatro Regio..., nell'intento di mantenere in piedi il prestigioso edificio alfieriano, ma non senza mutamenti radicali. In sottordine, però, era previsto anche un intervento meno drastico, circoscritto all'involucro murario settecentesco. Il ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] come duplicatori virtuali di spazi-ambiente, tunnel con esposizione di prodotti a terra e sui soffitti.
Proposte radicali per lo spazio abitabile trasformabile
A partire dalla metà degli anni Sessanta, parallelamente alla progettazione di oggetti ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] effettiva, se non nominale, dell'Accademia di Belle Arti (Accademia Albertina), con il compito di "studiare e proporre radicali riforme e miglioramenti da introdurre nell'insegnamento". A quest'ufficio il B. si dedicò, con vivissimo impegno, fino ...
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CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] piazza Colonna e ne affidò le decorazioni a Pietro de' Pietri, al Ricciolini ed allo stesso Civalli. Le radicali modifiche interne subite dal palazzo nel corso dell'Ottocento hanno purtroppo cancellato ogni traccia dell'antico rivestimento pittorico ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] in contatto con l’ambito macchiaiolo, ormai evolutosi verso un luminoso naturalismo, senza tuttavia trarne le conseguenze più radicali. In Lettura in convento (Castel di Sangro, collezioni d’arte del Municipio), pur rievocando il pacato intimismo ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.