GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] del testo, difficilmente identificabile con un "manifesto deista" (S. Rotta), ne conferma la sintonia con gli ambienti non radicali della cultura toscana. Più che dalle tragedie, precedute da una prefazione che ne ricostituisce tradizione testuale e ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] ., e che a questa ormai matura e decisa si affianchi l'avvocato vicentino Giovanni Scola, uno dei più lucidi e radicali ingegni dell'Illuminismo veneto.
Dal 1777cosìil Giornale sistamperà a Vicenza sotto la vigile sorveglianza della C., la quale anzi ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] . Ma la volontà diffusa, e appoggiata dal Savonarola, di rendere più aperto il governo, li convinse della necessità di alcune radicali riforme. Nelle discussioni che ebbero luogo in dicembre il C. cercò di limitare queste riforme: si oppose ad un ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] della narrazione, un moralismo ed un allegorismo di troppo, che confermano l'esigenza di ordine e il timore di radicali rivolgimenti politico-sociali, con In quel preciso momento (Vicenza 1950), che ottenne nel 1951 il premio Gargano, il B ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] .
Tedesco si occupò con scrupolo del rapporto fra arte e artigianato, nel quale assunse posizioni moderne e radicali, sostenendo il valore artistico del prodotto manifatturiero. Auspicando che le arti applicate all’industria contemplassero i tre ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] azzimi indirizzato da Leone, primate della Chiesa greco-bulgara di Ochrida, all’arcivescovo di Trani Giovanni.
Umberto era leader dell’ala radicale della Curia romana e forse il trattato gli fu inviato a bella posta da chi, come il barese Argiro, nel ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] : i calvinisti italiani, esuli o clandestini; gli spirituali, seguaci di Juan de Valdés; le sette più radicali, dagli anabattisti, agli antitrinitari, ai cosiddetti georgiani, seguaci del creativo eretico Giorgio Siculo, fino agli atei libertini ...
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SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] della mostra «Arte italiana oggi. Premio Torino 1947», ma si distanziò, sulle pagine de l’Unità piemontese, da ogni radicalismo nel dibattito tra realismo e astrazione. A novembre il suo lavoro fu inoltre presentato da Max Bill nella «Mostra d’arte ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] eos qui iniuria de natura queruntur (1545), un atto d’accusa contro il predestinazionismo protestante aperto a sbocchi radicali sul libero arbitrio e la teoria dei sacramenti, e il De Christi Iesu Passione (1549), un testo apparentemente devozionale ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] il ministero: Cassaro era passato nel gennaio 1813 dalla parte della corte, Castelnuovo veniva accostandosi sempre più agli elementi "radicali" del braccio demaniale, il B. era rimasto il capo della fazione baronale-siciliana. Dopo la chiusura del ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.