VIDUSSONI, Aldo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Nacque a Fogliano Redipuglia, provincia di Gorizia, il 21 gennaio 1914, da Silvio e da Anna Sandri. S’iscrisse al Partito nazionale [...] in cui versava il partito, ma allarmarono la vecchia guardia, presa nel frattempo di mira anche dalle critiche radicali da parte di alcuni settori ristretti del mondo giovanile universitario, cui dava voce il loro organo, Roma fascista (Indrio ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] 'anni dall'ultima ispezione canonica, quella del predecessore B. Marin, assai diversa a causa delle innovazioni e radicali trasformazioni imposte e più o meno accettate durante il Regno Italico. Era dunque necessario ristabilire l'ordine, riassettare ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] con G. D'Annunzio (che volle aderire alla Federazione marinara), e andò a rafforzare le fila degli elementi più radicali, propensi a indirizzare l'impresa fiumana verso uno sbocco rivoluzionario a livello nazionale. Ottenuta l'adesione di D'Annunzio ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] frantumato l'autorità costituita, senza creare un nuovo ordine, e provocato malcontento e conflitti forieri di più profondi e radicali sconvolgimenti. Come si vede, i giudizi del F. erano, nella sostanza, sulla stessa linea delle Reflections on the ...
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MUSSINI, Luigi
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 19 dicembre 1813 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] e di complessi monumentali, guidato dal principio purista del recupero delle forme originali che gli fece sempre prediligere i ripristini radicali e i rifacimenti in stile al rispetto della storia e dei segni del tempo.
Fu inoltre presidente o membro ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] : in alcune occasioni si scontrò infatti con interessi e pratiche talmente radicate che dovette rinunciare ad attuare radicali riforme legislative e procedurali. Famoso è il caso riguardante il duello giudiziario, una pratica di risoluzione di ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] malaria il C. portò il suo contributo anche all'interno del Parlamento dove, dal 23 nov. 1892, schierato con i radicali, rappresentò per sei legislature, fino al 29 sett. 1913, il collegio di Cagli. Fu il maggiore artefice della legislazione italiana ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] Ravenna, presenti i suffraganei diocesani ed altri esponenti dell'episcopato emiliano, tutti concordi nel condannare le teorie sociali radicali in quanto contrarie al diritto naturale oltre che a quello divino e nel ribadire la legittimità del potere ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] dispotismo" dei tempi di Giuseppe II (Nutini, p. 910). In una continua tensione con l'estremismo dei settori più radicali, che in vecchiaia avrebbe ricordato come momento di massima confusione delle coscienze, il G. cercò sempre di sostenere l'idea ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] palazzo ducale di Milano fu trasformato da residenza visconteo-sforzesca a dimora dei governatori spagnoli, ma le successive radicali modifiche subite dall'edificio cancellarono ogni traccia dei lavori gonzagheschi. È però plausibile che il D. avesse ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.