FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] / Paga se le disser dopo la bara: / Ella fu buona e pia!".
La F. suscitò la simpatia delle emancipazioniste radicali, che la ritennero portavoce degli interessi delle donne, nell'espletamento dei suoi incarichi pubblici. Fu, però, con i suoi scritti ...
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TIBALDI, Paolo
Luca Di Mauro
– Nacque a Piacenza il 26 gennaio 1824 da Giovanni e da Caterina Ferrari.
Benché nelle sue memorie egli affermi di essere nato il 27 gennaio 1827 – forse per mostrarsi ventenne [...] sfavorevoli dell’ambasciatore di Vittorio Emanuele II, ma in realtà preoccupato per un contingente interamente composto da democratici e radicali.
Alla testa dei suoi uomini, Tibaldi si recò all’hôtel de ville il 31 ottobre 1870 (giorno della resa ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] 13 febbr. 1433 si rassegnò a nominare dei procuratori. Quando però nel 1439 il concilio, dove le tendenze conciliaristiche più radicali s'erano affermate, pronunciò la deposizione di Eugenio IV eleggendo al suo posto Amedeo VIII di Savoia (Felice V ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] studiosi anche non consenzienti con le sue conclusioni; né, in generale, si riscontrano, negli interventi dei più radicali avversari dello spiritismo, tendenti a precipitare la dottrina nel ridicolo e nell'assurdo, critiche dirette o discussioni sull ...
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OTTAVI, Edoardo
Stefano Tabacchi
OTTAVI, Edoardo. – Nacque ad Ajaccio il 7 giugno 1860 da Giuseppe Antonio – di origine corsa, professore di agricoltura a Casale Monferrato e agronomo legato a Giovanni [...] storico di Corsica, X (1934), pp. 197-225; I. Ledda - G. Zanella, I periodici di Padova (1866-1926): liberali, radicali, socialisti, Padova 1973, pp. 19, 23, 160 s., 198; M. Malatesta, I signori della terra: l’organizzazione degli interessi agrari ...
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MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] s., 349 s., 370, 587-597; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati 1909-1913, Roma 1979, ad ind.; F. Botti - V. Ilari, Il pensiero militare italiano dal primo ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] delegato nazionale dei gruppi giovanili.
Nella DC accanto a De Gasperi
Nel nuovo ruolo cercò di smussare i toni radicali prevalenti tra i giovani, specie a Roma, ma difese (inutilmente) la necessità di una loro organizzazione autonoma.
Per questo ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] oggi la vera forma della religiosità".
Queste posizioni, radicali sotto molti aspetti, costituiscono i motivi dominanti delle accorge facilmente che l'attesa di una palingenesi imminente e radicale è forse la vera nota dominante, il vero Leitmotiv, ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] la validità dei decreti tridentini e giudicata simoniaca e contraria ai canoni l'elezione di Paolo V. Erano affermazioni troppo radicali anche per le accese polemiche del 1606: e difatti le tre operette non furono stampate.
Dopo il viaggio a Roma ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] da Giolitti al ministero in carica e all'esito delle elezioni del marzo 1897.
L'avanzata dei socialisti e dei radicali, salutata dal Corriere della Sera come una sconfitta del giolittismo, era considerata dalla Stampa come la dimostrazione che Crispi ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.