SANTAROSA, Filippo Annibale Santorre De Rossi
Antonino De Francesco
conte di. – Nacque a Savigliano, presso Cuneo, il 18 ottobre 1783, primo dei quattro figli di Michele e della tredicenne Paolina Edvige [...] dovette convincerlo dell’inutilità di insistere sul sostegno della Corona e spingerlo dalla parte dei circoli militari più radicali, propensi a un colpo di mano che costituzionalizzasse il Piemonte e lo preparasse alla Guerra all’Austria.
Quando ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] cariche nelle federazioni dei postelegrafici e dei ferrovieri), in questi anni si batté a fianco dei socialisti e dei radicali per interventi nella sanità pubblica, per il suffragio universale, per la tutela del patrimonio artistico e contro l ...
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ONORIO II, papa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, papa. – Di nome Lamberto, originario di Fagnano (Fiagnano), oggi Casalfiumanese presso Imola, se ne hanno scarse notizie prima del 1117, quando papa Pasquale [...] e i regnanti d’Europa furono sostanzialmente privi di conflitti e che egli giunse a sacrificare le esigenze riformistiche più radicali pur di mantenere buone relazioni con l’autorità civile. D’altra parte, la sua azione ecclesiastica fu moderatamente ...
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NABRUZZI, Lodovico
Piero Brunello
– Nacque a Ravenna il 27 giugno 1846, figlio di Ettore e di Clotilde Rossi.
Il nonno paterno (1766-1849), di cui prese il nome, era un ingegnere comunale, allora alla [...] , furono allontanati dal giornale; l’anno dopo risultano far parte della loggia massonica Il dovere, luogo d’incontro degli elementi radicali.
Nel 1877 Nabruzzi si recò in Francia, dove con Zanardelli trovò lavoro in una tintoria. L’anno dopo fu ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] e Le chant des Titans, 1959).
La critica ha generalmente considerato il L. un conservatore, perché non aderì ai più radicali linguaggi delle avanguardie musicali e fu avverso alla dodecafonia; non rifiutò né le forme consegnate dalla tradizione né la ...
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CASTELLINO, Pietro
*- Luigi Agnello
Nacque a Montevideo (Uruguay) da Nicola e da Isabella Morice, oriundi di Pietra Ligure (Savona), il 20 nov. 1864. Aveva otto anni quando la famiglia tornò a Genova, [...] grazie al voto della provincia, ostile al capoluogo per il suo fiscalismo. Alla Camera si collocò tra i radicali, manifestando atteggiamenti filogovernativi fin dal suo primo intervento, in occasione del dibattito sui gravi incidenti accaduti a ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] da F. Antonicelli. Alcuni di loro, tra i quali lo stesso I., si ritrovarono nel dicembre 1955 per dare vita al partito radicale.
Nel 1948 l'I. divenne libero docente e due anni dopo ordinario di geologia applicata presso la facoltà d'ingegneria dell ...
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MARMOCCHI, Francesco Costantino
Gabriele Paolini
– Nacque a Poggibonsi, nel Senese, il 26 ag. 1805 da Giulio, doganiere, e da Caterina Bertoloni.
In base all’iscrizione sulla sua tomba, nel cimitero [...] un vero e proprio fattore di ansia per il Triumvirato a causa dell’opposizione granduchista e di quella dei democratico-radicali. Ai primi di marzo fu incaricato da Guerrazzi di una missione speciale a Livorno per cercare di sanare i contrasti ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] perniciose leggi d'Italia (Venezia 1767, più volte ristampata), aspra critica al clero italiano e proposta di radicali riforme illuministico-regaliste. In toni equilibrati il G. riconobbe le deficienze della Chiesa, sostenendo però che le proposte ...
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VISCONTI, Estorre
Fabrizio Pagnoni
(Estore, Astorre). – Figlio naturale di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario), signore di Milano, e Beltramola de Grassi, nacque probabilmente attorno al 1356.
Secondo [...] rimescolò le carte in tavola: il carattere ondivago di Giovanni Maria non dava garanzie e il gruppo di ghibellini ‘radicali’ che sin dal 1403 si era reso protagonista della scena politica milanese decise di sbarazzarsene. Questi influenti personaggi ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.