ROMUALDI, Giuseppe Nettuno
Giuseppe Parlato
(Pino). – Nacque a Dovia di Predappio il 24 luglio 1913, terzo di cinque figli, da Valzania e da Maria Luigia Proli.
Vissuto in un clima risorgimentale (il [...] ’identità nazionale e per un deciso realismo, rifuggendo dalle suggestioni della sinistra interna socializzatrice e dalle tesi radicali senza prospettiva politica. Sottolineò gli aspetti culturali e cercò di sviluppare una mentalità aperta ai grandi ...
Leggi Tutto
ZAPPOLI, Agamennone
Roberto Balzani
ZAPPOLI, Agamennone. – Nacque a Bologna il 4 aprile 1811 da Settimio e da Marianna Fabbri, terzo di sette figli. Il padre, funzionario napoleonico, impartì loro un’educazione [...] giorno, poi a espellerlo dallo Stato in ottobre.
Il drammaturgo era probabilmente in contatto con gli ambienti patriottici più radicali, ma non vi sono testimonianze conclusive al riguardo: con moglie e figlia si recò in Corsica, dove riprese il ...
Leggi Tutto
ZAMBECCARI, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1518 a Bologna da Giacomo e da Alfonsina Passamonti.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più in vista, si era trasferito a Roma nel secondo [...] il 17 gennaio 1562. Nelle successive sessioni del Concilio si distinse per la sua resistenza contro i tentativi più radicali di istituire l’obbligo di residenza dei vescovi iure divino. In altre occasioni, invece, operò come capace mediatore fra ...
Leggi Tutto
GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] p. 39).
Il G., analizzando le radici dei castagni per cercare l'origine della loro malattia, osservò come i peli radicali delle piante infette fossero avvolti da cuffie di delicate ife fungine. Più tardi constatò che lo stesso fenomeno si verificava ...
Leggi Tutto
TABACCHI, Giovanni Maria Francesco
Eva Cecchinato
– Nacque a Mirandola (Modena) il 26 settembre 1838 da Enrico e da Adele Boselli.
Di famiglia agiata, nel 1859, mentre era studente di ingegneria, espatriò [...] 1892, posizionandosi all’estrema sinistra, dopo essere stato eletto per il collegio di Mirandola in una lista appoggiata dai radicali e sostenuta anche da Ceretti, con il quale nel frattempo i rapporti si erano ulteriormente distesi.
Venne candidato ...
Leggi Tutto
PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] essa Gianna Preda intrattenne un dialogo e diede voce a quell’Italia di destra che, alle prese con i cambiamenti radicali degli anni Sessanta e Settanta, si sentiva estranea nei confronti di una modernità che trovava scostumata e illiberale.
Fu di ...
Leggi Tutto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe
Carmine Pinto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe. – Nacque a Benevento il 6 giugno 1828 da Filippo ed Emilia Galasso.
Era il primo di due figli, di una tipica famiglia della borghesia [...] parte di insorgenti borbonici.
Negli anni successivi continuò il suo impegno nella politica locale. Fu tra i capi dell’opposizione radicale alla Destra, dove si erano collocati i suoi avversari sanniti. Fondò e diresse, dal 1863, il Nuovo Sannio, un ...
Leggi Tutto
MATTIROLO, Oreste
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Torino il 7 dic. 1856 da Gerolamo, avvocato, e da Giuseppina Colli.
Iscrittosi a Torino alla facoltà di scienze naturali nel 1872, seguì il corso [...] , sulla struttura e sviluppo dei tegumenti seminali delle Leguminose e delle Tigliacee (Si contengono batteri nei tubercoli radicali delle Leguminose?, in Malpighia, I [1887], pp. 464-474, e Sulla struttura degli spazi intercellullari nei tegumenti ...
Leggi Tutto
DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] al socialismo, ed in particolare al sindacalismo rivoluzionario, ogni forma di autonoma rappresentanza di istanze riformatrici, anche radicali, che non possano essere realizzate da un coerente socialismo borghese.
Dal punto di vista metodologico, il ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] del 15,5 %. Una autovettura Bernardi percorse alla fine del secolo scorso ben 60.000 km senza dover subire radicali riparazioni, nonostante lo stato delle strade in quell'epoca.
La Società Italiana Bernardi non ebbe, tuttavia, successo commerciale e ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.