CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] di arti e mestieri con scopi prevalentemente assistenziali e mutualistici, sorta sotto gli auspici del direttore del Secolo, il radicale Carlo Romussi.
È in questo ambiente che il C. entrò in contatto con alcune delle personalità più significative ...
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TECCHIO, Sebastiano
Eva Cecchinato
TECCHIO, Sebastiano. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1844 da Sebastiano e da Giuseppina Verona.
Cresciuto in una famiglia di spiccati sentimenti patriottici, conseguì [...] 45, 47, 57, 99 s., 102, 104-107, 110-112, 114, 237, 240, 302 s., 319, 358; G. Cisotto, La terza via. I radicali veneti tra Ottocento e Novecento, Milano 2008, pp. 16, 28, 31, 64, 79, 105, 207; Il Veneto tra Risorgimento e unificazione. Partecipazione ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] a Vienna con esuli che condividevano le sue dottrine religiose e per tramite di Fieri tenersi in contatto con i radicali transilvani (cfr. la lettera di Franceso Vacca a Camillo Sozzini, Vienna, 25 nov. 1569, in Aggiunte all’epistolario di Fausto ...
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NOSEDA, Angelo
Gianfranco Petrillo
NOSEDA, Angelo. – Nacque a Como il 22 settembre 1866 da famiglia benestante. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, divenne amico di Filippo Turati e, come lui e altri [...] nazionale per la difesa della libertà, che riuscì a coagulare intorno ai socialisti l’appoggio anche di molti democratici e radicali, importante momento di unificazione a sinistra, che si esaurì in seguito alla sua condanna al confino, il 29 novembre ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] , divenendo uno stretto collaboratore e sostenitore di J. Fazy; cosicché quando nel 1846 questi, in seguito alla vittoria dei radicali, giunse al potere, il C. ottenne subito la cittadinanza ginevrina (1847), che gli era stata in precedenza negata, e ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] conferire la cattedra di matematica al M., che aveva già dato prova delle sue qualità, e la scelta rappresentò un cambiamento radicale rispetto al passato. Da lunga data, infatti, la cattedra era appannaggio di docenti gesuiti.
Tra il 1771 e il 1778 ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] contenenti linearmente un parametro, in cui è mostrato un semplice modo di esprimere la condizione di risolubilità mediante radicali per le equazioni di primo grado contenenti linearmente un parametro. Sempre in quell'anno apparve nel Giornale di ...
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FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] sociale, sottolineando con forza il valore della cooperazione. Frequentò a Napoli i corsi di diritto, avvicinandosi ai gruppi radicali molto attivi nell'università e nella società partenopea, e indirizzò ben presto la sua attenzione ai problemi del ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] a Cairoli fino alla scomparsa di quest’ultimo, l’11 giugno 1886 tornò, con il sostegno anche della Sinistra radicale, alla vicepresidenza dell’Assemblea di Montecitorio, carica che conservò per tre legislature, durante le quali appoggiò i governi ...
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MASSARENTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque l’8 apr. 1867 a Molinella, nel Bolognese, da Petronio e da Celestina Andrini, in una famiglia contadina di modeste condizioni. Rimasto orfano in tenera [...] delle famiglie bracciantili, colpite dalla pellagra. Decise allora di impegnarsi per il loro riscatto cominciando a frequentare gli ambienti radicali e socialisti.
Il 7 febbr. 1887, a Budrio, subì la prima condanna per oltraggio e qualche mese dopo ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.