FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] lo costringessero a riprendere ogni volta l'opera da capo. Comunque i suoi interlocutori più difficili non furono i radicali, ma i monarchici e i cattolici oltranzisti, che volevano presentarsi come i soli legittimi difensori della Chiesa, avendo ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] disfattismo.
Altrettanto notevole fu una teoria generale delle crisi (Annali di economia, 1925), centrata sul tema della radicale incertezza della prognosi economica e premessa a una relazione giudiziaria del 1912.
L’interesse per le indeterminatezze ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] e contrastando i tentativi di diplomatica mediazione voluti da G.M. Del Monte. Il G. rasentò invece le conseguenze più radicali, minacciando di morte il procuratore fiscale imperiale Francisco Vargas. Sin dal 1545 Vargas e il G. si erano tenuti ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] 1799 ottenne l'udienza di congedo. Divenuto vicepresidente, il 26 luglio firmò un primo ordine di sospensione del foglio radicale di tendenza unitaria Il Redattore italiano, imposto dai Francesi per le critiche che muoveva loro; ormai l'autonomia del ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] della cittadinanza, aggravate dalle ondate continue dei nuovi immigrati, gli avversari politici affinavano le armi: democratici, radicali, repubblicani e socialisti, che facevano leva sui ceti popolari e sui loro bisogni e chiedevano un sistema ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] , V (1913), 39, p. 1168; P. Silva, Dieci anni di vita italiana, ibid., 42, p. 1177; P. Alatri, Il ciclo di un radicale (rileggendo le «Cronache» di F. Papafava), in Nuovi Argomenti, II (1954), 6, pp. 118-138; C. Placci, Salvemini e Berenson, in La ...
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MAZZOLENI, Angelo
Marina Tesoro
– Nacque a Milano il 13 giugno 1838 da Giuseppe, negoziante, e Caterina Rotta.
Ricevette un’educazione cattolica, ma presto assunse posizioni intransigentemente laiche [...] M. negli anni della formazione, ma fu l’esperienza a fianco di G. Garibaldi, nell’iniziativa militare in Sicilia, a segnare radicalmente la sua personalità. Il M. aderì al bando di arruolamento lanciato a Pavia alla fine del maggio 1860 e il 6 giugno ...
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AUSILIO
Ovidio Capitani
Franco, probabilmente, o germanico, comunque non italico e tanto meno romano, come si ricava da notizie di carattere autobiografico del dialogo Infensor et Defensor ("Mihi autem [...] defensionem..., p. 71). Del resto il rapido svolgersi degli eventi dopo la morte di Stefano VI con cambiamenti radicali di atteggiamenti dei pontefici succedutisi, nei riguardi delle ordinazioni formosíane - Teodoro II e Giovanni IX restituirono, com ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] , il M. oppose il diritto-processo concretamente partecipante alla vita dello spirito, entro un quadro di immanenza che negava radicalmente ogni diritto di natura. Gentile, trasferitosi dal 1914 a Pisa, volle onorare quest'ultima opera del M. di due ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] Cartesio, Pezza Rossa trovò un antecedente italiano, nella filosofia di Giordano Bruno, disapprovato per il suo radicalismo, ma ritenuto un perfetto rappresentante della filosofia ‘italiana’. L’insistenza sul valore dell’esperienza, nucleo centrale ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.