FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] : Dio borghese. Poesia sociale in Italia 1877-1900, a cura di A. Zavaroni, Milano 1978, pp. 260 s.; A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1978, p. 199; R. Monteleone, F. Turati, Torino 1987, pp. 54, 80, 103; A. Restucci, L ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] Magnasco (il Lissandrino) liberarono la sua vena espressiva e lo orientarono a uno stile di vivace autonomia: radicali sprezzature delle vesti, una pennellata densa, mossa e avvolgente collegata alla fermentante maniera genovese e alle esercitazioni ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] tardivo, delle vendette politiche che caratterizzarono la lenta uscita dal ciclo quarantottesco e dalla sua repressione per le frange più radicali, l’omicidio venne imputato a una setta criminale di cui Jacopo sarebbe stato il leader, come si era già ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] della Lega, nell'agosto 1883 fu tra i promotori del Fascio della democrazia, ulteriore tentativo di coniugare le aspirazioni di radicali e repubblicani e di riunirli in un'unica struttura organizzativa.
L'ultima parte della vita del L. fu tuttavia ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] condannato ad abiurare (p. 847). D’altra parte, proprio da un valdesiano – Girolamo Busale – Sozzini era stato iniziato al radicalismo religioso. Infine, dal 1543 al 1549 si rifugiò alla corte del principe di Salerno il filosofo e giurista Scipione ...
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SOLERA MANTEGAZZA, Laura
Azzurra Tafuro
– Nacque a Milano il 15 gennaio 1813, unica figlia di Giuseppina Landriani e di Cristoforo Solera, appartenenti alla medio-alta borghesia lombarda.
Il ramo paterno [...] uomo e una donna; ciò le permise di presiederla fino alla morte, riunendo intorno a sé un piccolo drappello di patriote radicali – fra le quali la mazziniana Ismenia Sormani e la democratica Nerina Noè – che investì dei compiti di ispettrici: ossia ...
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SETTIMO, Ruggero
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 19 maggio 1778, da Traiano, principe di Fitalia e marchese di Giarratana, discendente da un antico casato di patrizi e banchieri pisani [...] fu l’incontro con gli ‘effetti perversi’ della rivoluzione a segnare la sua ideologia, suscitandogli l’avversione per i mutamenti radicali e la decisione di schierarsi a fianco della monarchia e di fare ritorno a Palermo, dove approdò nei primi mesi ...
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MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] sostenitore non solo della necessità di una rigorosa riforma della vita religiosa, ma anche degli ideali profetici savonaroliani più radicali con chiari intenti apologetici. È un indizio di questa tendenza l’indice degli argomenti da lui curato per ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] : da un lato, tentando un apparente accordo con i moderati e, dall'altro, mostrando di essere trascinati dagli elementi più radicali; ma, in tal modo, essi non erano riusciti a coalizzare tutte .le forze della democrazia, per contenere la "sommossa ...
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SABAZIO, Basilio
Franco Pignatti
– È detto milanese nel frontespizio del suo Compendium gramaticae, stampato per la prima volta a Roma da Valerio Dorico nel 1540. Per la data di nascita ci si deve affidare [...] – non emerge con l’urgenza di un evento recente. A Napoli Sabazio aveva sostenuto in campo astronomico tesi radicali contrarie all’autorità di Aristotele, Tolomeo e degli altri antichi, che avevano suscitato la derisione degli uditori per la ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.