socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] Stati. Il comunismo può essere considerato come l’ala più radicale del socialismo
Le origini
Le radici del socialismo sono da ricondursi ’eguaglianza integrale e sull’auto-amministrazione di tutti, liberata dai conflitti tra le classi e gli Stati. ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] del resto erano già falliti i tentativi più radicali di superare del tutto la rappresentanza politica per più chiarezza in Francia che in Inghilterra, la prerogativa di un libero parlamento di darsi un regolamento autonomo, non solo per l'ordine ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] dai politici di centro, i quali però rifiutano le soluzioni radicali di tale conflitto proposte dalla destra e dalla sinistra in sicurezza, le risorse che acquistano - incluso il tempo libero che cercano di assicurarsi e di tutelare attraverso il ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] loro modo di vedere, avevano reso la Gran Bretagna un paese libero e potente. A tal fine era compito dell'avanguardia colta razzisti dei bianchi. L'idea di un antimperialismo radicale aveva cominciato a guadagnare terreno ancor prima della grande ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] 1768, nella quale si afferma che "in tutti gli Stati liberi la costituzione è fissa, e l'organo legislativo supremo, poiché dei diritti umani, ci può essere uno scontro netto e radicale dovuto a opposte concezioni etiche: il diritto alla vita può ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] tra leaders e seguaci su modelli meno rigidi di 'spazi liberi', in cui la partecipazione al processo decisionale diventa uno dei storico con un particolare territorio. Per i movimenti più radicali ciò si traduceva sul piano pratico nel rifiuto totale ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] per ‛rivoluzionario' quel sindacalismo che mira a mutare radicalmente la società e i rapporti sociali, e per ‛riformista è rispetto a esse indifferente (il lavoratore sindacalizzato è libero di ogni azione politica fuori dal sindacato ed è tenuto ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] descrittivi. Da tale critica si avvia una fase di radicale messa in questione che porterà, per più di vent , A., Pisma Ostatnie Andrzeja Stawara, Paris 1961 (tr. it.: Liberi saggi marxisti, Firenze 1973).
Stoppino, M., Totalitarismo, in Dizionario di ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] tutti i popoli erano chiamati a dedicare le proprie energie alla liberazione dall’oppressione dello straniero e dei tiranni e non a caso con la Sinistra massonica e, almeno a parole, più «radicale».
La situazione, insomma, era in fermento: nel 1878 il ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] lungo sull'alternativa fra una realizzazione delle riforme, radicale e in tempi rapidi, e l'accettazione del vinto le elezioni nel 1990, e il secondo, l'Unione dei Liberi Democratici, nel 1994 si è coalizzato con il Partito Socialista (ex comunisti ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.