CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] , poi, s'incontrò col futurismo, trovò nelle polemiche radicali del movimento contro l'accademia, il museo, la biblioteca Nel 1912, a Milano, pubblicò Le cocottesche, in versi liberi, con prefazione di A. Palazzeschi. L'influenza palazzeschiana sul ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] l'alito suo narcotico, abbia più o meno tarpate le ali ai loro liberi ingegni colle cento e cento fila dei suoi precetti." (n. 32, sarebbe il miglior partito; ma i nostri non sono tempi di riforme radicali" (n. 2, p. 28). Ad esemplificare la sua idea ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] resti di S. Giovanni in Conca diede luogo nel 1881 a contrasti radicali, e sorte non migliore toccò al restauro, fra il 1881 e originari era utilizzato in lui come premessa per liberi completamenti in cui si perdeva ogni distinzione tra aggiunte ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] 'insegnamento genovesiano, portando a esiti più radicali alcune riflessioni del maestro, soprattutto nella polemica l'uomo, dotato di spirito, compie atti fondamentalmente autonomi e liberi e perciò non guidati dal destino o dalla provvidenza. Anzi, ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] una maggiore anzianità di "servizio" in Collegio, ma, diversamente dal "radicale" E., era in buoni rapporti col Foscarini. La promozione di di Stato vide lui e gli altri "spiriti forti, liberi" scendere in campo a favore dell'avogadore e contro un ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] dall'anno accademico 1879-80 tenne corsi liberi di diritto costituzionale nella facoltà di giurisprudenza La classe politica nella crisi di partecipazione dell'età giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-1913, I-III, Roma 1979, ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] per i socialisti di allearsi con repubblicani e radicali, che avevano nella laicità uno dei loro elementi 115-117, 162 s., 165 s.; M. Novarino, Compagni e liberi muratori. Socialismo e massoneria dalla nascita del Psi alla Grande guerra, Soveria ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] tra tutti gli uomini, che in natura sono liberi; la verità della scienza doveva divenire l'unico allora una fase di intensa partecipazione politica nelle file più radicali del movimento democratico. Curò anche la pubblicazione del giornale La ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] XII [1901-02], pp. 77 s.). Conseguita la libera docenza in clinica otoririolaringoiatrica presso l'università di Genova asportazione della parte profonda del condotto uditivo osseo nelle operazioni radicali, in Arch. it. diotol., rinol. e laringol., ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] illuminato", del prossimo avvento di grandiose e radicali trasformazioni, legate alla realizzazione della attesa Apocalisse, , II, Paris 1828, pp. 197 s.; A. Ademollo, Cagliostro e i liberi muratori, in Nuova Antol., 26 apr. 1881, p. 628; Id., Un ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.