CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] mantenuti in vita per animare la lotta di liberazione di Roma e di Venezia. Incrementati di numero F. C., in Rass. stor. del Risorg., XL(1953), pp. 253-261; L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti, a cura di L. Dalle Nogare-S. Merli, Milano 1959, ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] "socialismo cenobitico" nella Magna Grecia, le esperienze di "socialismo radicale" a Megara nel sec. VI a. C., l'utopia Accademia dei Lincei, membro del Consiglio superiore di statistica, libero docente in sociologia, il C. doveva ancora, negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] . Questi scritti sono collegati, come detto, ai primi corsi liberi che Rossi tiene nell’Accademia ginevrina dal 1819. Sono il apostolica andando incontro alla morte per mano dei radicali romani, nell’impresa disperata di ῾costituzionalizzare᾿ lo ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] , accogliendo l'appello di don L. Sturzo ai "liberi e forti": nella militanza nel Partito popolare italiano (PPI della destra cattolica, sia le iniziative delle correnti più radicali della sinistra popolare, in particolare del sindacalismo "bianco" ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] l’organizzazione underground della circolazione lasciava la superficie urbana libera da veicoli e costellata da costruzioni sospese a forma di prodotti a terra e sui soffitti.
Proposte radicali per lo spazio abitabile trasformabile
A partire dalla ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] pubblico non esitò a esprimere posizioni nette e radicali come, in un convegno internazionale del 1989, B.: l’uomo, il mito, Scarmagno-Ivrea 2011; W. B., una vita libera: immagini, oggetti e memorie, a cura di R. Podestà, Milano 2012.
Si ringrazia ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] , 10 dic. 1915; M. Bontempelli, Meditazioni intorno alla guerra d'Italia e d'Europa, Milano 1917, pp. 143-158; F. Paolieri, Liberi, Roma 1917, pp. 29-80; P. Misciattelli, Polifilo e la Gentile nel romanzo inedito di G. B., in Vita e pensiero, 20 ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] dato il nome alla fratellanza universale dei liberi muratori", dalla quale sembra avesse già maturato agliinizi del secolo XX, Roma 1970, ad Indicem; A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1973, ad Indicem; Diz. d.Risorg. naz ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] tra i gruppi degli eretici italiani su posizioni radicali e le Chiese riformate svizzere egli prese Bertolotti, Martiri del libero pensiero e vittime dellasanta inquisizione, Roma 1892, pp. 54-55; D. Orano, Liberi pensatori bruciati a Roma ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] e altri della Sinistra dette vita alla società dei Liberi Comizi, che aveva come organo Lo Stendardo Italiano, 1876 al 1887, Torino 1956, p. 69; P. Alatri, Moderati e radicali nel 1860, Milano 1959, p. 71; Antologia storica della questione sarda, a ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.