Chinasi
Luisa Castagnoli
Enzima proteico che fosforila un substrato, ossia trasferisce un gruppo fosfato (PO43−) da un donatore (per es., l’adenosintrifosfato, ATP) a una molecola specifica. Attualmente, [...] quindi rivolti a identificare inibitori di questi enzimi, sia di origine naturale che di sintesi. Nei Procarioti esistono chinasi che fosforilano istidina e acido aspartico.
→ Farmacogenomica; Radicaliliberi: biologia e patologia; Secondi messaggeri ...
Leggi Tutto
ROS (Reactive oxygen species)
Sigla che indica i prodotti intermedi dei processi cellulari di riduzione dell’ossigeno, come superossidi, perossidi d’idrogeno, radicali ossidrili, e i perossidi derivanti [...] attivazione dei geni, e che possono avere omeostasi ossido-riduttive differenti. Fino a qualche anno fa i ROS venivano considerati gli unici radicaliliberi di importanza biologica mentre oggi, accanto ai ROS, va aggiunta una nuova famiglia di specie ...
Leggi Tutto
iperbarica, terapia
Tecnica terapeutica in cui si pratica la somministrazione di miscele gassose, prevalentemente costituite da ossigeno a pressione superiore a quella atmosferica (ossigeno i.), allo [...] vascolarizzazione degli osteociti e aumenta la produzione di fibre collagene; in partic., viene esercitata azione antibatterica dai radicaliliberi dell’ossigeno sui batteri anaerobi. La terapia i. è di beneficio nelle forme di gangrena gassosa, nei ...
Leggi Tutto
ozonosfera
Massimo Bonavita
Strato dell’atmosfera (stratosfera), tra ca. 20 e 40 km di altitudine (intervallo variabile con la latitudine), nel quale la presenza di ozono è relativamente alta (alcune [...] . In questo modo, si instaura un equilibrio dinamico, noto come ciclo ozono-ossigeno. La presenza di radicaliliberi di cloro e bromo, derivanti da composti antropogenici come i clorofluorocarburi (CFC), accelera tramite l’azione catalizzante ...
Leggi Tutto
invecchiamento cellulare
Insieme di meccanismi che portano all’arresto della proliferazione cellulare dopo un certo numero di duplicazioni. Le principali cause dell’i. c. sono le ossidazioni, le mutazioni [...] di processi fisiologici ossida molecole essenziali come le proteine e il DNA e genera all’interno delle cellule i radicaliliberi, responsabili di danni alle macromolecole biologiche. Le mutazioni del genoma hanno un duplice effetto: infatti se da un ...
Leggi Tutto
carotenoide
Pigmento liposolubile variamente colorato dal giallo al violetto, molto diffuso nel regno vegetale e animale. I c. vegetali, implicati nella fotosintesi accanto alla clorofilla, si trovano [...] il movimento degli elettroni e conferiscono ai c. particolari caratteristiche; tra queste, la capacità di legare i radicaliliberi li rende particolarmente importanti come agenti antiossidanti (➔). I c. si distinguono, a seconda che la molecola ...
Leggi Tutto
ROS (sigla dell’ingl. Reactive Oxygen Species)
Composto dell’ossigeno a elevata attività ossidante e con spiccata tendenza a donare atomi di ossigeno ad altre sostanze. I ROS sono rappresentati, per la [...] i normali processi metabolici che coinvolgono macromolecole. In particolare, durante l’ossidazione dei lipidi, la formazione di radicaliliberi dell’ossigeno è facilitata dalla presenza di doppi legami nella molecola degli acidi grassi. Pertanto gli ...
Leggi Tutto
rutina
Glicoside flavonoico derivato della quercetina (detto anche rutoside), presente nelle foglie di ruta, negli agrumi, nel grano saraceno e in altri vegetali. Per idrolisi dà quercetina e lo zucchero [...] . ha proprietà antiossidanti, date dalla sua affinità per il ferro, che così non può reagire con il perossido di idrogeno (H2O2) forman-do radicaliliberi. La r. si usa in terapia per la sua capacit à di ridurre la fragi l i t à capi l lare (emato-mi ...
Leggi Tutto
ligasi
Classe di enzimi che catalizzano la formazione di legami fra molecole (C−C, C−S, C−O, C−N) per mezzo di reazioni che utilizzano ATP. Tra le l. che catalizzano la formazione di legami C−O si ricorda [...] DNA. Interviene nella ricombinazione del DNA e nei processi di riparazione dei danni indotti da agenti chimici (radicaliliberi) o fisici (radiazioni ionizzanti) sul DNA stesso. Sono dette sintetasi (➔) quando catalizzano la sintesi di nuove molecole ...
Leggi Tutto
mercaptamina
Farmaco utilizzato (in forma di bitartrato) per prevenire la formazione di radicaliliberi citotossici scatenata da radiazioni ionizzanti, in corso di avvelenamento accidentale con metalli [...] pesanti radioattivi. La m. è un agente organico dotato di proprietà riducenti, la cui efficacia diminuisce proporzionalmente al tempo intercorso fra l’esposizione alla sostanza radioattiva e l’inizio del ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.