Invecchiamento delle cellule e dell’individuo
Andrea Levi
L’invecchiamento è causato dal progressivo accumulo di danni nel tempo, fino al punto da compromettere le funzioni vitali dell’organismo. Questo [...] sorgente di ROS, è stato proposto che questi organelli possano essere anche uno dei bersagli principali del danno da radicaliliberi nei processi di senescenza cellulare. In particolare, si è ipotizzata l’esistenza di un circolo vizioso per cui il ...
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Chimica ambientale
Anna Bortoluzzi
Per illustrare nella maniera migliore questa disciplina è utile liberare il campo da alcune spontanee reazioni che può suscitare il termine chimica. Per coloro che [...] essa è, infatti, un forte ossidante in grado di danneggiare i tessuti, generando radicaliliberi; la sua capacità di reagire per via radicalica nella stratosfera le permette di proteggerci dalla radiazione ultravioletta assorbendola, ma a livello del ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] dell'interazione con radiazioni ionizzanti, sia indirettamente attraverso l'azione di radicaliliberi (O2, H2O2, OH) prodotti dalle radiazioni ionizzanti con l'acqua. I radicaliliberi attaccano i doppi legami coniugati.
Nel DNA antico è stata messa ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] dell'età, il numero di danni aumenta progressivamente fino a causare la morte della cellula. Una strategia per ridurre i radicaliliberi e, quindi, favorire la longevità, è stata identificata nel consumo di dosi supplementari di vitamine C ed E e di ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] legame covalente molto stabile. I tossici neutri sono di due tipi: i radicaliliberi, prodotti dalla scissione di un legame covalente, che conservano ciascuno un elettrone libero della doppietta che li univa e sono molto reattivi in quanto tendono a ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] possono essere di natura tossica (solventi, tetracloruro di carbonio, farmaci e molecole a detossificazione epatica, radicaliliberi, etanolo), infettiva, parassitaria (virus epatitici non-A, Schistosoma mansonii ecc.) o endogena (cirrosi primitiva ...
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Microchirurgia
Luca di Marzo
Paolo Sapienza
La microchirurgia si è sviluppata tra la fine del XIX e l'inizio del XX sec. attraverso l'impiego congiunto di un microscopio dedicato, strumenti e fili [...] da un punto di vista fisiopatologico, in quanto in ambiente temperato il consumo di ossigeno e la formazione di radicaliliberi dell'ossigeno aumentano notevolmente. Ciò può scatenare una cascata di reazioni che portano all'attivazione di cellule e ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] puramente logico ne favorì l'intuizione e l'anticipazione di problemi che sono oggi di grande attualità, come quello dei radicaliliberi (Se l'organismo animale decomponga il joduro di potassio, in Lo Sperimentale, XLI [1887], 60, pp. 18-30). Di tali ...
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sterilizzazione
Eliminazione di tutti i microrganismi viventi, patogeni e no, e delle loro spore, attuata con mezzi diversi a seconda dei casi. La s. si opera su oggetti (strumenti chirurgici, vetreria, [...] disinfezione delle acque (serbatoi, ecc) e nell’industria farmaceutica. Il gas plasma è ottenuto sottoponendo a un campo elettrico il perossido di idrogeno, che genera in questo modo radicaliliberi; non è tossico e ha un ampio campo d’applicazione. ...
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fotolisi
Sergio Carrà
Reazione (detta anche fotodissociazione) nella quale ha luogo la rottura di un legame chimico in una molecola a seguito di irraggiamento con radiazione elettromagnetica. Assorbendo [...] tende a dissociarsi. Nella maggior parte delle situazioni la dissociazione è di tipo omolitico, per cui si formano due radicaliliberi, che possono dare luogo a reazioni successive, innescando un meccanismo a catena. Poiché le specie che si formano ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.