GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] presa del potere, a Firenze, dei repubblicani radicali, gli arrabbiati.
Nel volontario esilio in villa, ), pp. 29-42; A. Asor Rosa, Ricordi di F. G., in Letteratura italiana (Einaudi), Le opere, II, Dal Cinquecento al Settecento, Torino 1993, pp. 3-94 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] l'analisi propria di una certa cultura radical-democratica, del fascismo come rivelazione di convegno organizzato a Valenza Po il 12 dic. 1980 sul tema G.A.: una presenzanella storia italiana (scritti di M. Guasco, pp. 3 s.; F. Livorsi, pp. 5-36; A ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] piemontese in carica, sia ai programmi di Costituente agitati dai gruppi democratici radicali. Fu quindi coinvolto nella fondazione della Società nazionale per la confederazione italiana, che tenne in ottobre a Torino il suo primo e unico congresso ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] la secondogenitura asburgica in Toscana, sembrò dover mutare radicalmente, quando, nel 1784, Giuseppe Il elaborò un progetto inglese che avrebbe offerto protezione a tutti gli Stati italiani desiderosi di "mettersi al sicuro dagli insulti e dalla ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] capo della Chiesa, ma chiedeva riforme radicali di governo, come la secolarizzazione dell'amministrazione pp. 45 ss.; Id., L. C. F. medico nel suo carteggio ela medicina italiana del suo tempo, in Atti e mem.dell'Acc. di scienze, lettere ed arti di ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] toccò ai giobertiani quel compito di mediazione fra radicali democraticheggianti e difensori della politica dinastico-piemontesista, che ), ed ai Carteggi di V. Gioberti, V, Lettere di illustri italiani a V. Gioberti, a cura di L. Madaro, Roma 1937, ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] Il Giornale d'Italia, che si schierò a favore dei candidati radicali S. Borghese e L. Caetani, invitò Oliva, suo redattore, fine alle "beghe settarie" e agli intrighi della politica italiana. Fu di conseguenza tra i sostenitori della fusione tra il ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] elezioni del novembre 1890 sancirono la sconfitta dei radicali in due collegi cittadini, il C. fu -II, Roma 1962, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I, a cura di P. D'Angiolini; II, a cura di G. Carocci, ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di "perdersi in vane e astiose discussioni contro i radicali e democratici" (a Engels, 27 luglio 1894). I , ibid., V (1962), pp. 422-483; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani, 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad ind.; Lettere a ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] dell’Intesa universitaria. Una coalizione tra comunisti, radicali e socialisti di sinistra lo mise tuttavia in minoranza soli. Craxi osservò, allora, «che la nave era una nave italiana» e lo informò «che il Governo italiano aveva sin dal primo ...
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treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...