Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] del sec. 5° questa si era ridotta alla sola Penisola Italiana, con esclusione delle isole. Anche quest’ultimo caposaldo venne meno e dopo le invasioni sono stati oggetto di revisioni radicali. In particolare sono state riesaminate le modalità dell’ ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] linea nel movimento rivoluzionario, su posizioni radicali, favorevole al programma menscevico di periodo risale la sua collaborazione su temi di storia dell'Asia minore e russa all'Enc. Italiana (I, pp. 482, 539; II, pp. 324, 345, 346; III, p. ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] carriera e di fervente rivoluzionario, spesso su posizioni molto radicali. Era dotato di un carattere non facile e – all’ottobre 1824, in stretto contatto con un gruppo di esuli italiani provenienti per lo più dalla Spagna per i quali chiese invano ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] 43, 45 s., 61, 113, 142, 144, 236; Quarant'anni di politica italiana. Dalle carte di G. Giolitti, I, L'Italia di fine secolo, 1885-1900 crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-1913, I-III ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] moderati e dalle correnti dei progressisti e dei radicali. Dal 12 settembre al 30 dicembre del 1860 , in Studi piemontesi, XLI (2012), 1, pp. 193-208; Id., La diplomazia italiana sotto i governi Menabrea e Lanza: G. N. P. ministro del re a Vienna, ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] po' per calcolo politico, nella prospettiva di un'intesa con i radicali, aveva investito nel 1890 qualcosa come 250.000 lire nel giornale milanese appoggi a tale disegno presso alcuni giornali italiani. In quest'ultima circostanza era stato ventilato ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] alcuni confermarono un’opposizione legalitaria, i settori più radicali tentarono la via delle armi in Calabria e nel C., Roma s.d.; A. Pizzolorusso, I martiri per la libertà italiana della provincia di Salerno dall’anno 1820 al 1857, Salerno 1885, ad ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] ), si soffermava ad analizzare, da posizioni radicali ma condannando il comunismo, gli istituti fondamentali e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, p. 229; E. Michel, Esuli italiani a Malta nel 1848, in Nuova Riv. stor., XXXII (1948), pp. 233-235 ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] del C. si formò, per scissione dalla società democratico-radicale Figli del lavoro. la Lega dei figli del lavoro (maggio lotta politica di classe (II Congresso del partito dei lavoratori italiani, Reggio Emilia 1893).
La fusione delle idee del P.O ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] : "Trieste e l'Istria sono una sola patria: patria italiana, che dall'Adriatico stende le sue braccia a una patria il F. manifestò subito concezioni molto personali, ben più radicali di quelle dei colleghi. Durante il viaggio verso Vienna, compiuto ...
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treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...