Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] quattro anni per un trasferimento che era stato giudicato e sentito come un esilio, rappresenta una meditazione radicale sugli errori della Chiesa italiana, ma anche una approfondita ricerca sui contenuti della fede del suo popolo. La presenza di una ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] non seppe estendere davvero il suo raggio d’azione oltre la penisola italiana. Del resto, non c’è da stupirsi che l’Italia disegno giacobino faceva inclinare la Rivoluzione verso esiti più radicali, dandole istituti repubblicani, nel 1792 iniziò a ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] paese alcuni prelati deplorarono, seppur con caratteri meno radicali, le novità del Vaticano II e si fecero «Lo Stato», 1, 1960, 1, pp. 1-4.
68 Cfr. Ai nostri amici, «Rivista italiana», 8, 1961, 1, p. 32.
69 Premessa, «Renovatio», 1, 1966, 1, pp. 3- ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] di rifiuto o forte critica (da parte di radicali e liberali in particolare)44. Il dibattito invernale proprio a chi su questo punto voleva fare leva. Cfr. I documenti diplomatici italiani, s.X, 1943-1948, vol. IV 13 luglio 1946-1° febbraio 1947 ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] ’esperienza della iconoclastia delle avanguardie del primo Novecento, dal radicalismo nazionale antigiolittiano e promotore del primato della romanità come espressione più alta dell’italianità fascista. In questo senso il suo ritratto-necrologio di ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] era frutto di un compromesso tra i politici più radicali, che volevano l’abolizione totale di tutti gli ordini Zizola, Il microfono di Dio: Pio XII, padre Lombardi e i cattolici italiani, Milano 1990.
28 G. Rocca, La vita religiosa, in I cattolici ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] di stabilire in modo adeguato quanto e come questi radicali mutamenti abbiano condizionato il lunghissimo pontificato di Giovanni nei secoli XIX e XX, III. Correnti moderne del XX secolo, ed. italiana a cura di G. Mura, G. Penzo, Roma 1995, pp. 703- ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ottenuto il voto dei cattolici per frenare la minaccia radicale e socialista, contro pallidi impegni a sostegno dei Milano 2007, pp. 9 segg.
11 F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Roma 1977, p. 13.
12 G. Pécout, Il lungo ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] Comunione e Liberazione appare forzata e gli autori (non italiani) mostrano di non conoscere bene la storia di questo -'Alā' Mawdūdī fonda la Gíamā 'at-i Islāmī. Come teorico radicale, Mawdūdī è spesso accostato a Sayyid Quṭ b, esponente dei Fratelli ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] dei nipoti del defunto papa. Il 24 luglio 1314 i cardinali italiani presi di mira riuscirono ad aver salva la vita solo fuggendo dentro e fuori dell'Ordine, a causa delle sue tesi radicali che non riguardavano unicamente la povertà di Cristo. Il suo ...
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treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...