CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , il quale, deciso a dare un assetto definitivo alle cose italiane e a cingere la corona imperiale, giunse in Italia. Fu un'età in cui non sarebbe stato facile adattarsi ad un cambiamento radicale di vita.
Ricevuta la tonsura e gli ordini minori da G. ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] poetica" agli anni successivi; mentre radicali trasformazioni di atteggiamento e di forma si ed altre leggi, Milano 1921, p. 144; G. Saviotti, G. F. e la pittura italiana dell'800, in Pagine critiche, III (1921), pp. 58 ss.; A. Soffici, G. F ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] 1800 all'Opéra di Parigi e che, scoperto, portò a molti arresti, fra italiani e francesi, e alla condanna a morte di quattro congiurati: G. Arena, tanto un atto inconsulto di pochi e isolati radicali, quanto piuttosto un episodio da inserire in un ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] a Londra nel 1865. Questi, appartenente alle tradizioni radicali dell'aristocrazia inglese, pittore dilettante e mecenate, dal vero la Campagna romana.
L'insuccesso dell'arte italiana all'Esposizione universale di Parigi nel 1878 convinse sempre più ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] più originali e innovativi collettivi artistici della cosiddetta neoavanguardia italiana degli anni Sessanta.
Ceduta nel 1961 l’attività industriale prodotti a terra e sui soffitti.
Proposte radicali per lo spazio abitabile trasformabile
A partire ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] abbastanza precoci. Ma non ci sono radicali incoerenze di stile, né intervalli abissali, Pantheon, XXI (1963), pp. 300, 310 n. 10; J. Pope-Hennessy, La scultura italiana, Il Quattrocento, Milano 1964, pp. 91, 344; C. L. Ragghianti, Arte a Ferrara, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di vista della vastità del lavoro. Che questa radicale differenza rispetto alle limitate, stentate e discusse A. Natali, Venezia 1996; D. Franklin, Rosso in Italy, the Italian career of Rosso Fiorentino, New Haven-London 1994; A. Natali, in ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] la sua stessa personale concezione comportavano, di necessità, radicali innovazioni sia nella pianta e nell'alzato sia importante tuttavia che nella sua opera - la prima storia dell'arte italiana da Cimabue in poi - il B. sia l'amico artista vivente ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] contrasti con il fratello, attestato su posizioni più radicali. Compiuto il plebiscito (2 ott. 1870), comprato per 1.000 ghinee dal conte diDudley); F. Dall'Ongaro, L'arte italiana a Parigi nell'Esposizione del 1867, Firenze 1869, pp. 103 ss.; A. ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] con l'entrata si collocano gli interventi radicali, oggi irriconoscibili per le trasformazioni successive, . Giuntalocchi, Messina 1842, pp. 9-16; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 246-271; Id., ...
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treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...