Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] una breve appartenenza all’Associazione della gioventù repubblicana di Torino e al Partito radicale. Tra il 1890 e il 1893 assiste alla prima industrializzazione italiana, un fenomeno che lo porta a svolgere un’intensa attività propagandistica al ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] nell'esercito tedesco (analogo rifiuto di aderire alla Repubblica sociale italiana fece il 22 dic. 1943), per essere infine internato nel qualche gesto di fermezza verso le posizioni più radicali, la spinta della contestazione, ricostruì, nonostante ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] Calabria.
A quest'epoca il panorama politico italiano era radicalmente mutato, per la recente scomparsa di alcuni protagonisti ed . Infatti gli allarmi e le preoccupazioni degli Stati italiani e oltremontani si concretizzarono in una lega (conclusa ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] 81), volto come era a considerare lontana dalla realtà l'immediata riscossa della nazione italiana. In un saggio su Giulio Cesare (n.s., IV [1847], pp. dell'insorta Sicilia e per le pressioni del partito radicale, e falliti i tentativi compiuti da F. ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] alla possibilità di un intervento congiunto di radicali e socialisti nella nuova situazione politica. Senonché 255 ss. Sul ruolo del D. nella storia del socialismo e della politica italiana cfr.: F. Turati-A. Kuliscioff., Carteggio, a cura di A. ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] C. si tenne il congresso costitutivo della Federazione italiana delle camere del lavoro, cui parteciparono dodici organizzazioni sintomatico intreccio di motivi riformisti e di motivi radicali, impone al Consiglio generale della Lega delle cooperative ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] in quelle del 1958 fra i candidati dell'alleanza tra radicali e repubblicani disegnata da U. La Malfa. Quanto ai , Napoli 2002, pp. 106-144; S. Dazzetti, Gli ebrei italiani e il fascismo, in Diritto, economia e istituzioni nell'Italia fascista, ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] proprie, non tardano a tradursi in una critica radicale dell'intera classe dirigente liberale.
Sintesi di questa , Torino 1958, pp. 73-76, 157 s.; E. Corbino, Annali dell'econ. italiana 1860-1914, II, Città di Castello 1931, pp. 175, 179, 190, 233; ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] , sia le iniziative delle correnti più radicali della sinistra popolare, in particolare del sindacalismo 389-410 (in partic. pp. 400-403 e 408-410); Manuale della politica estera italiana (1947-1993), a cura di L.V. Ferraris, Bari 1996, pp. 37, ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] sua iniziale opposizione alla guerra italo-turca doveva mutare radicalmente nei mesi successivi, tanto che nel novembre il F seguire i lavori della Società delle nazioni.
La Famiglia italiana si fece promotrice di una proposta intesa a far attribuire ...
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treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...