PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] suscitò contrasti tra gli stessi legati (alle posizioni radicali di Gonzaga e Seripando fece da contraltare il curialismo delle rappresentanze papali nelle capitali degli Stati italiani, nel 1562 venne definitivamente istituita la nunziatura ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] del III secolo l'imperatore Decio si decise a un radicale mutamento di politica con l'emanazione di un provvedimento di costituì prova inequivocabile che ormai, nella coscienza della Chiesa italiana (ma si può anche dire tout court occidentale), ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] e sostiene la necessità di una catechesi rinnovata radicalmente anche nei suoi contenuti. L’esigenza è finisce con l’essere la ‘dottrina’ insegnata in quasi tutte le diocesi italiane fino all’epoca del Vaticano II.
Si tratta di un testo certamente ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] diventava «sterile». Con alcuni amici milanesi ribadirà nello stesso torno di settimane che i cattolici italiani dovevano compiere un radicale processo di maturazione:
«Noi vogliamo il progresso sociale e intendiamo la nostra ansia sociale nel ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] una volta – e davvero senza alcun imbarazzo – come l’esecutore del volere papale, ancorché tutto fosse radicalmente mutato. Ai vescovi italiani comunica perciò nell’autunno 1993 che «la Chiesa rispetta e rispetterà con intima convinzione la legittima ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] dell’ordine pubblico, accomunandoli ad anarchici e radicali nelle repressioni ordinate da Di Rudinì. L’ dei sommi pontefici Pio IX e Leone XIII alla Società della gioventù cattolica italiana dal 1868 al 1879, Udine 1893, II, p. 180.
47 ASV ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] lezione di personalità estranee alle posizioni moderniste radicali, come Louis Duchesne e Marie-Joseph Lagrange, aveva prodotto presenze significative pure nella cultura ecclesiastica italiana (Francesco Lanzoni, Giuseppe De Luca, Giuseppe Ricciotti ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] e di dare sempre più spazio agli intransigenti.
Le posizioni diventavano così sempre più radicali e ciò si rifletteva sulla situazione interna alla Chiesa italiana. Il mancato riconoscimento da parte di Pio IX della legittimità del governo italiano ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] canonista Nicola da Dresda, o ancora nel predicatore radicale Jan Želivský, che durante il suo ciclo di cit., pp. 304-305. Cfr. G. Gonnet, I rapporti tra i valdesi franco-italiani e i Riformatori d’Oltralpe prima di Calvino, in Id., Il grano, cit., I ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] una delle più diffuse fu quella di Gesù Bambino; gli esempi italiani e tedeschi più antichi, della prima metà del sec. 14°, tra gli oggetti devozionali; per i sostenitori più radicali della dottrina iconodula esse ponevano il fedele direttamente al ...
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treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...