FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] sottendevano e che fecero conoscere il F. come esponente radicale. Sempre nel 1598 il F., colpito da una 2, XXIX (1885), 1, pp. 317-330; G.S. Gargano, Scapigliatura italiana a Londra sotto Elisabetta I e Giacomo I, Firenze 1923, pp. 105-132, 150 ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] si unificassero, adottando una strategia appropriata alla crisi della società italiana.
La sua attività di studioso, iniziata nel 1894 con una pensiero di Marx. Ciò che impone una revisione radicale delle teorie economiche di Marx è la necessità di ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] suscitò contrasti tra gli stessi legati (alle posizioni radicali di Gonzaga e Seripando fece da contraltare il curialismo delle rappresentanze papali nelle capitali degli Stati italiani, nel 1562 venne definitivamente istituita la nunziatura ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] del punto quindici in questione, mediò fra le tesi radicali ricciane e quelle moderato-conservatrici del De Vecchi.
1941, pp. 184, 191; C. Cannarozzi, L'adesione dei giansenisti italiani alla Chiesa scismatica di Utrecht, in Arch. stor. ital., C ( ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] sono presumibilmente da ricondursi le più radicali riforme nei regimi territoriali della provincia Quartapelle a Pavia (lettere del 12 febbr. ed 11 marzo 1788 in Illuministi italiani, VII, pp. 377 s.) - passava nella provincia rientrando in patria ( ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] - i liberali passarono da otto a sei deputati, i radicali da due a tre, al posto di un liberale venne (in Rass. ammin. della sanità, I [1962], pp. 403 ss.); La farmacia italiana (ibid., II [1963], pp. 73 s.); Sulla legittimità dell'art. 23 del ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] sorto nel 1880 per iniziativa dello J., e nella Rassegna italiana, la nota rivista fondata dalla Società della gioventù cattolica, Stato e la Chiesa, dividendo i primi in "moderati", "radicali" e "legalisti", i secondi in "impazienti", "conciliatori" ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 192, 228, 282, 392, 665, 879, 928; L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. Dalle , pp. 141, 144 s., 250, 277 s.; A. Del Boca, Gli italiani in Africa orientale dall'Unita alla marcia su Roma, Bari 1976, pp. 187, 249 ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] anche il suo progressivo ritrarsi dagli esperimenti più radicali dell'avanguardia e la sua tendenza, nell' Lucca 2001; L. Pinzauti, A colloquio con B. M., in Nuova Riv. musicale italiana, VI (1972), pp. 545-552; M. Mila, M. musicista europeo, Torino ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] saldamente inserita nel filone di una modernizzazione di stampo radicale e nittiano. Nel 1920 e nel 1921 il G 1985, p. 16; G. Melis, La cultura dell'efficienza nell'amministrazione italiana dopo la prima guerra mondiale, ibid., pp. 163 s., 166, 170- ...
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treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...