PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] conferma inoltre che, come Servet stesso e molti medici italiani della sua generazione, egli avesse intrecciato l’interesse per rapporti con personaggi sospetti quali il tipografo di tendenze radicali Pietro Perna e il medico in odore di ...
Leggi Tutto
DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] liste sostenute dai radicali. Nella capitale il D. si iscrisse all'università, prima frequentando i corsi di matematica., poi la facoltà di lettere e filosofia, ma senza completare gli studi.
Si iscrisse all'Azione cattolica italiana, ove continuò a ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] -1979), Udine 1979, pp. 289-293; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, ad ind.; G. Orsina, Senza Chiesa né classe. Il partito radicale nell'età giolittiana, Roma 1998, pp. 174, 224; Storia d'Italia ...
Leggi Tutto
LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] la sua convinzione dell'esistenza dei "radicali", cioè di alterazioni particolari che pur ; D. Pace, La medicina napoletana al congresso degli scienziati nel 1845, in La Medicina italiana, II (1921), pp. 817-821; Id.,V. L. e i suoi tempi ( ...
Leggi Tutto
Benito Mussolini
Massimo L. Salvadori
Il duce del fascismo
Benito Mussolini ha dominato la storia italiana per oltre un ventennio, dal 1922 al 1945. Divenuto, negli anni del suo potere, una delle figure [...] rivendicazioni democratiche, riforme sociali anche radicali, posizioni di acceso nazionalismo. Il ritenendo sicura la vittoria tedesca, decise l’intervento. L’impreparazione italiana divenne subito palese con un susseguirsi di sconfitte, tanto che, ...
Leggi Tutto
BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] contatto si ebbero con le forze di sinistra, repubblicani, radicali e socialisti, cui era più affine la mentalità di andarono sempre più illanguidendo anche a causa dei gravi problemi italiani coloniali e interni; ma il B. rimase ancora sulla ...
Leggi Tutto
DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] nel settembre 1551 Pietro Manelfi, uno tra i più radicali assertori dell'antitrinitarismo, si presentava all'inquisitore di, Bologna rivelando i nomi e l'attività degli anabattisti italiani.
La repressione prese il via quasi immediatamente e colse ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] . avesse seguito da vicino quello di Galasso, che, come molti altri eterodossi italiani dell'età sua, era passato da un iniziale valdesianesimo a dottrine più radicali, di tipo calvinista e sacramentario. L'amicizia con Virginio ebbe forse origine da ...
Leggi Tutto
CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] incontrate nel fare approvare un suo progetto di radicali riforme dell'istruzione universitaria e secondaria, si Lincei, dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e di altre accademie italiane. Colpito da paralisi, morì a Milano il 15 luglio 1897.
...
Leggi Tutto
BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] 'inquisitore appaiono meno velate, risulta che tendenze radicali erano ampiamente diffuse tra i "fratelli ". , Glieretici d'Italia. Discorsi storici, Torino 1867, p. 201; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento, Firenze 1939, pp. 310-311, 315. ...
Leggi Tutto
treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...