DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] Istria dal nesso statale e l'unificazione con la Lega italiana, e insultò sistematicamente il governo traendo dalla sua il con alcuni seguaci il vero nucleo dei malcontenti istriani radicali". Era quindi facilmente prevedibile che, nella riforma ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] giunse ben presto alla formulazione di dottrine estremamente radicali rispetto al riformismo religioso di stampo luterano o testimonia del fatto che ormai l'anabattismo degli esuli italiani in Moravia stava guadagnando l'ideale di una religione ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] sorta sotto gli auspici del direttore del Secolo, il radicale Carlo Romussi.
È in questo ambiente che il C. politica: Pace! Pace! Pace! Appello delle donne milanesi alle donne italiane, Milano 1916.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Centr. dello Stato ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] trasferirsi a Londra per «istruire la gioventù nella lingua e letteratura italiana» (La Magion..., cit., p. 29). Ottenute in settembre umori antipapali e anticattolici confluiti in esperienze radicali come lo scomunicato periodico Eco di Savonarola ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] fecero sì che lo J. potesse ampliare i suoi orizzonti culturali in anni in cui la poesia italiana si apprestava a radicali innovazioni. La Diana, infatti, si faceva promotrice di una poesia libera dalle tradizionali costrizioni retoriche e svincolata ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] moderate contro l'Alfieri, fautore di riforme più radicali.
Delle sue opere degne di ricordo sono: , pp. 258, 299; G. F. Galleani Napione, Dell'uso e dei pregi dellalingua italiana, con lettera dedicatoria a F.N.D. di V., Torino 1791; G. Vernazza di ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] . Bibliogr. e storia, I-II, Milano 1956-61, ad ind.; L. Guerrini, Organizzazioni e lotte dei ferrovieri italiani, Firenze 1957, ad ind.; L'Italia radicale: carteggi di F. Cavallotti (1867-1898), a cura di S. Merli - L. Dalle Nogare, Milano 1959, ad ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] transalpina l’impegno civile di Paulucci, ben inserito negli ambienti democratico-radicali cittadini, si svolse su due fronti. Con un’inchiesta sui minori italiani impiegati nelle vetrerie francesi approfondì la questione della tratta dei fanciulli ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] diritti elettorali: una tesi che trenta anni di storia italiana avevano smentito e al cui riguardo è arduo sostenere politica nella crisi di partecipazione dell'età giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-1913, I-III, Roma ...
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DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] sfortunato; però sempre contraria alle ideologie radicali, a quella "crudele filosofia che priva suoi tempi, Venezia s.d., pp. 354-359, 363-369; G. Giovannini Magonio, Italiane benemerite del Risorg. nazionale, Milano 1907, pp. 79-96; A. Neri, Catal. ...
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treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...