CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] 1800 all'Opéra di Parigi e che, scoperto, portò a molti arresti, fra italiani e francesi, e alla condanna a morte di quattro congiurati: G. Arena, tanto un atto inconsulto di pochi e isolati radicali, quanto piuttosto un episodio da inserire in un ...
Leggi Tutto
COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] della storia", e rilevando come, fra le varie scuole economiche, "l'italiana si elevi pel carattere filosofico che sa dare a' suoi lavori" socialismo cenobitico" nella Magna Grecia, le esperienze di "socialismo radicale" a Megara nel sec. VI a. C., l ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] a Londra nel 1865. Questi, appartenente alle tradizioni radicali dell'aristocrazia inglese, pittore dilettante e mecenate, dal vero la Campagna romana.
L'insuccesso dell'arte italiana all'Esposizione universale di Parigi nel 1878 convinse sempre più ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] nell'esercito tedesco (analogo rifiuto di aderire alla Repubblica sociale italiana fece il 22 dic. 1943), per essere infine internato nel qualche gesto di fermezza verso le posizioni più radicali, la spinta della contestazione, ricostruì, nonostante ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] Calabria.
A quest'epoca il panorama politico italiano era radicalmente mutato, per la recente scomparsa di alcuni protagonisti ed . Infatti gli allarmi e le preoccupazioni degli Stati italiani e oltremontani si concretizzarono in una lega (conclusa ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] 81), volto come era a considerare lontana dalla realtà l'immediata riscossa della nazione italiana. In un saggio su Giulio Cesare (n.s., IV [1847], pp. dell'insorta Sicilia e per le pressioni del partito radicale, e falliti i tentativi compiuti da F. ...
Leggi Tutto
SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] crisi bancaria in Italia (in particolare sull’insolvenza della Banca italiana di sconto), che Keynes fece pubblicare nell’Economic journal di 1948. Sia Blackett sia Ramsey erano di idee politiche radicali.
Gli anni Trenta, come si è detto, videro il ...
Leggi Tutto
OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] (ibid. 1913).
In campo teatrale, oltre a traduzioni (sua la versione italiana di Oltre il potere nostro di Bjørnstjerne Bjørnson, Milano 1895, e La toga piani regolatori che prevedessero interventi troppo radicali di trasformazione urbana, e in ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] alla possibilità di un intervento congiunto di radicali e socialisti nella nuova situazione politica. Senonché 255 ss. Sul ruolo del D. nella storia del socialismo e della politica italiana cfr.: F. Turati-A. Kuliscioff., Carteggio, a cura di A. ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] C. si tenne il congresso costitutivo della Federazione italiana delle camere del lavoro, cui parteciparono dodici organizzazioni sintomatico intreccio di motivi riformisti e di motivi radicali, impone al Consiglio generale della Lega delle cooperative ...
Leggi Tutto
treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...