LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] sulla Chiesa" (in modo che "la formula di libera Chiesa in libero Stato, che per un certo rispetto è una finzione, fosse il caso di "perdersi in vane e astiose discussioni contro i radicali e democratici" (a Engels, 27 luglio 1894). I fatti, nell ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] a collaborare presso la cattedra di estetica (e un corso libero di estetica Anceschi tenne poi all’Università Bocconi, presso non solo da avversari, la scelta di non assecondare conversioni radicali né di tipo politico né di tipo culturale (alla ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] gli apostoli della nuova idea sociale? Una società di liberi e di uguali ... in cui cioè nessuno possa del dazio sui cereali il D. risultasse assente, così come anche da radicale era assente quando nella votazione del 3 apr. 1909 si decideva la ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] ritenendo che la verità è sempre una sola, lasciava liberi gli allievi (a cui ammiccava furbescamente nelle lezioni) pp. 235 s.; G. Federici Vescovini, Estremi esiti radicali delle teorie astrologiche della scuola aristotelica padovana dei secoli XV- ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] 'insegnamento genovesiano, portando a esiti più radicali alcune riflessioni del maestro, soprattutto nella polemica l'uomo, dotato di spirito, compie atti fondamentalmente autonomi e liberi e perciò non guidati dal destino o dalla provvidenza. Anzi, ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.