BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] fu implicato nei movimenti religiosi radicaliitaliani del secolo XVI. Poiché non ci sono prove di una sua partecipazione al circolo napoletano, che negli anni '40 passò dall'adesione alle idee di Juan de Valdés a quelle antitrinitarie, è molto ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] eroico e nazionalistico, centrati sulla necessità di ricostruire la flotta italiana e scritti per La Tribuna; ma nell'estate dello stesso Leda senza cigno procedimenti d'avanguardia o radicali disarticolazioni linguistiche o monologhi interiori o ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , i legami che venne stringendo con uomini e circoli radicali e democratici, le idee estremiste e rivoluzionarie che in senza forzatura al laicismo dominante nello scorcio del secolo la cultura italiana.
Anche il Leopardi fu per il C. qualcosa di più ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] per ogni opera). Le differenze sono notevolissime, quasi radicali, per le Categorie, i Primi Analitici e i by Gilbert of Poitiers, Toronto 1966, pp. 369-400. Una traduzione italiana recente è in Boezio. Gli opuscoli teologici, a cura di E. Rapisarda ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , il quale, deciso a dare un assetto definitivo alle cose italiane e a cingere la corona imperiale, giunse in Italia. Fu un'età in cui non sarebbe stato facile adattarsi ad un cambiamento radicale di vita.
Ricevuta la tonsura e gli ordini minori da G. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] politica estera di F. C. (1887-1891), Roma 1973 A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1973, ad Ind. G. Pescosolido, Il dibattito coloniale nella stampa italiana e la battaglia di Adua, in Storia contemp., IV (1973), pp. 675-711 ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] suscitare più irritazione, sia fra i cattglici che fra i radicali di Sinistra, per una certa sua ambiguità che fa pensare l'Europa, I-IV, Roma 1968. Da vedere anche, nei Documenti diplomatici italiani, serie 1, vol. 1 (8 genn.31 dic. 1861), a cura ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] tedeschi nel marzo 1921, l'Internazionale comunista mutava radicalmente l'"analisi di fase". Cambiavano, quindi, i campo di azione del partito attraverso lo studio della società italiana e individuava nel Mezzogiorno la parte del paese più duramente ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] poetica" agli anni successivi; mentre radicali trasformazioni di atteggiamento e di forma si ed altre leggi, Milano 1921, p. 144; G. Saviotti, G. F. e la pittura italiana dell'800, in Pagine critiche, III (1921), pp. 58 ss.; A. Soffici, G. F ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] momento essere realisti voleva dire dare il proprio imprimatur alla Società nazionale italiana: con la mediazione del Pallavicino e di D. Manin, il G punto il Mazzini e gli altri capi della Sinistra più radicale - in particolare F. Crispi, R. Pilo e A ...
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treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...