BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
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Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] . Assessore municipale e dirigente dell'Associazione Monarchica "Quintino Sella", il B. ebbe la meglio nel 1895 sul candidato radicale e su quello socialista nelle elezioni della XIX legislatura per il terzo collegio di Torino. Esponente della destra ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] il governo sarebbe durato poco, diede appoggio, preparandosi a tornare al potere.
In effetti, nonostante la partecipazione dei radicali e l'appoggio iniziale dei socialisti, così accadde, perché a Sonnino, uomo politico dotato di un alto senso dello ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] come primogenito fosse in Fiandra e vi aveva fatto ritorno nel 1271.
Il D. convinto'da Carlo d'Angiò a un cambiamento radicale di vita, lo seguì quindi in Sicilia, accompagnandolo, a quanto pare, nel 1284 quando si trasferì per mare da Marsiglia a ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] seguita dal Comune.
In seguito ai tumulti contro gli atteggiamenti autoritari del podestà, si verificò nel 1258 un radicale rinnovamento della situazione politica interna con l'instaurazione del regime del capitanato del Popolo nel quale, dietro allo ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] in un processo tra l'arcivescovo di Benevento e il vescovo di Troia.
All'inizio del 1118 però si ebbe una svolta radicale - e inaspettata anche per i contemporanei - nei rapporti tra i Frangipane e il Papato. Il fratello del F., Cencio, interruppe ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] di Murri e G. Fuschini.
Nell'azione sociale dei D. la Rerum Novarum rappresentò il punto di partenza per un radicale rinnovamento della Chiesa, attraverso l'alleanza con le masse popolari. Per lui democrazia cristiana non era solo un movimento di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] politica interna, estera e coloniale dei governi diretti dal Rudinì ("non è là per governare, ma per fare i capricci dei radicali"), che accusa per "le diffamazioni e le calunnie" diffuse contro di lui per volere di Cavallotti, così come fa carico al ...
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BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] di molte scuole elementari e superiori, del nuovo palazzo municipale, della rete idrica e delle fognature, e la radicale trasformazione degli impianti di illuminazione. Nel 1900 fu eletto deputato di Cagliari al parlamento, ma dopo tre anni ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sapeva far fronte, pur con il suo indiscusso prestigio e capacità di mediazione. Si avanzava poi una critica ancor più radicale che rischiava di minare l'essenza stessa della sua politica e che in primo luogo si appuntava sulla cosidetta "linea Pella ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] con un gruppo la cui influenza era crescente nel paese, nonostante gli allarmismi di chi lo indicava come "parti libéral exagéré", radicale o "populaire". In realtà, come il L. ammise un anno più tardi, i suoi massimi ideali erano l'unità e l ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.