L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] minimamente i suoi ideali rivoluzionari e, anzi, il L. continuò a battersi con fervore, in ogni circostanza, per un radicale mutamento della società italiana in senso democratico e repubblicano.
Nel febbraio 1798 entrò in Roma al seguito delle truppe ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] il compito di educare il proletariato. Nell'ottobre 1882 lo G. fu candidato per le elezioni politiche dell'Unione operaia radicale, che riuniva molte di queste associazioni, tra cui la Lega per la tutela degli interessi femminili, sorta quell'anno a ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] a Venezia; dall'altro il cugino Bernardo Nani non solo vantava una maggiore anzianità di "servizio" in Collegio, ma, diversamente dal "radicale" E., era in buoni rapporti col Foscarini. La promozione di Nani a savio del Consiglio confinò l'E. in una ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] t. (9 dic. 1797; copie dei due opuscoli sono conservate a Milano, nella Biblioteca del Museo del Risorgimento).
Nonostante il radicalismo delle sue posizioni, dopo il colpo di Stato di C.-J. Trouvé il L. fu di nuovo rappresentante nel Consiglio degli ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] svariati interessi, come, per fare un esempio, quello dei Chigi. Le fortune private del B. non conobbero comunque un radicale rovesciamento. A Roma egli continuò a mantenere aperto il suo palazzo sulla via del Consolato, costruito in parte sulle case ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] a Livorno nel 1864 con il titolo Le cose di Roma) e tentativi di interpretare la situazione in una chiave non più radicale ma liberaldemocratica: il tutto attraverso una prosa e con un italiano che, già ampollosi negli anni Trenta, suonavano con il ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] figli e nipoti che con questo titolo avrebbe visto la luce a Parma nel 1961.
Fonti e Bibl.: Importanti, per la comprensione del radicalismo del G., le 7 lettere a L. Bertelli (una del 1898, le altre del 1901) conservate a Roma nell'Archivio del Museo ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] o tardi, una sostanziale revisione dell'assetto politico-territoriale postbellico. In questo senso andava anche la sua radicale avversione al trattato di pace di Versailles, che riteneva ingiusto per le riparazioni e le amputazioni territoriali ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] Machiavelli. E, come il Capponi, anche il M. fu messo in ombra dopo l'aprile 1529, quando prevalse la politica radicale di Francesco Carducci.
Nella primavera del 1530, quando la sorte del regime repubblicano di Firenze appariva ormai segnata per l ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] in un ambiente borghese, si era distaccato da esso, testimoniando in solitudine le sue scelte, il suo cristianesimo radicale. Un cristianesimo calato nella città, nelle contraddizioni e nei conflitti della modernità, della libertà e della giustizia ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.