BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] corsi di sociologia, economia, criminologia, ecc., e partecipò, anche in contatto con esuli politici russi, dell'ambiente radicale e socialista belga particolarmente vivace sul piano politico e culturale in quel periodo. Votata fin da giovanissima ad ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] formula mediante la quale si sarebbero stabiliti i giusti equilibri economico-sociali. Si può dire che da allora il suo radicalismo si venne orientando in senso sempre più liberale, mentre la convergenza tra lui e Giolitti si trasformò in un'intesa ...
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Dopo la Seconda guerra mondiale, complesso di provvedimenti con il quale in Italia vennero dispensati dal servizio i dipendenti dello Stato, professionisti e dirigenti di società, che si fossero distinti [...] delle norme sulla e. era assicurata dall’Alto commissario per l’e.; questa, concepita dapprima come strumento d’una radicale trasformazione della vita pubblica italiana, venne gradatamente attenuandosi sino a ridursi a minime proporzioni. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] questo processo storico, durato all’incirca dal 5°-6° fino all’11°-12° sec., è pari alla sua decisiva e radicale importanza storica, ma non è affatto eccessivo affermare che essa non trova nella storiografia del tempo una corrispondenza adeguata al ...
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Jiang Qing
(propr. Li Jin) Politica cinese (Zhucheng, Shandong, 1914-Pechino 1991). Attrice teatrale e cinematografica col nome d’arte di Lan Ping, nel 1937 entrò nel Partito comunista cinese (PCC) [...] culturale, membro dal 1969 dell’ufficio politico del Partito comunista cinese, fu negli anni Settanta tra i principali esponenti dell’ala radicale del partito. Dopo la morte di Mao (1976) e la svolta politica, J.Q. fu arrestata (ott.) ed espulsa dal ...
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Qutb, Sayyid
Ideologo riformista egiziano (Musha 1906-Il Cairo 1966). Membro dei Fratelli musulmani. Funzionario del ministero dell’Istruzione pubblica, fu inviato dal governo egiziano negli Stati Uniti [...] più influente, nella quale riformulava i concetti di e di jahiliyya, aprendo la strada alle formulazioni più estreme dell’islamismo radicale egiziano. Scarcerato nel 1964, Q. fu nuovamente arrestato nel 1965 con l’accusa di complottare ai danni di G ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] di Algeciras vide uno schieramento che comprendeva G., Francia, Russia, Italia.
Le elezioni del 1906 segnarono l’avvento di radicali come D. Lloyd George ed E. Grey. Si consolidò in politica estera l’evoluzione in senso antitriplicista e tornarono ...
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Sigla di Irish Republican Army. Organizzazione militare clandestina sorta, con il nome di Irish Volunteers, nel primo decennio del Novecento per liberare l’Irlanda dal dominio inglese.
Dopo la divisione [...] all’inizio degli anni 1970, dopo la scissione dell’IRA (1969) in due organizzazioni distinte, la Official e quella radicale dei Provisional. Quest’ultima conquistò in breve tempo l’egemonia del movimento repubblicano nell’Ulster, godendo anche di un ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] in tutte le scuole. Il documento pontificio segnò un momento importante nella storia culturale della Santa Sede, con un cambiamento radicale di indirizzi e di programmi, con un irrobustimento di quelle facoltà fino allora non di rado un po' deboli. L ...
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FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] nel commercio della seta e stringendo legami di parentela con altri prosperi imprenditori del ramo. Tommaso fu un esponente radicale della fazione "nuova" nella guerra civile che la contrappose ai nobili "vecchi" nel 1575-76. Un velenoso libello del ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.